domenica 30 gennaio 2011

Nuovo Tommee Tippee Anticolic plus



Appena arrivato in Italia il nuovo Tommee Tippee Anticolic Plus,
simile al sistema Mebby, ma secondo me migliore per la tettarella adatta ad allattamento misto. In internet l'ho trovato a 17€, da Prenatal l'ho comprato ieri a 19.90€. Le tettarelle sono della stessa forma del classico Tommee Tippee, ma hanno una misura diversa, quindi non potete adattare i modelli vecchi.
All'interno il tubicino spinge l'aria verso il fondo del biberon, e presenta una colorazione che cambia a seconda della temperatura del latte.
Da Prenatal mi hanno detto che presto avranno apposito stand Tommee Tippee con tutta la linea.
Lo proverò....vi farò sapere!

sabato 29 gennaio 2011

Un'altra storia di Allattamento Materno Esclusivo...anzi due!



Ciao a tutte..
oggi vi posto un'altra storia di mamma che ha allattato esclusivamente al seno.
Spero vi possa essere utile!

Sono una mamma trentacinquenne. Ho 2 bimbe: Greta,4 anni, e Alice,14 mesi. Le cose più belle che abbia fatto in vita mia! Oltre ad avere avuto questo dono ho avuto anche la fortuna di poterle allattare esclusivamente al seno.
Vi racconterò com'è andata.
Greta è nata 2 gg prima di natale..tutti felici,tutti in festa..e tutti all'ospedale!!!!in pratica ho tenuto questo cucciolo attaccato alle tette SEMPRE,mentre chiaccheravo con amici e parenti su come fosse andato il parto (peraltro anche lì mega fortunata visto che con 3 spinte l'ho tirata fuori!!!) e come regalo ho ottenuto ragadi ai capezzoli che neanche le ostetriche avevano coraggio di guardare..ho pianto per più di un mese ogni volta che la attaccavo. Essendo un allattamento a richiesta, come consigliatomi dalle ostetriche, dalla neonatologa e dalla pediatra, ogni volta  che piangeva dovevo sopportare questo supplizio. Mettevo sempre i paracapezzoli della chicco..a volte avevo così male che lasciavo li ciucciasse a vuoto!! Ho provato ogni tipo di creme e pomate in commercio per curare quei maledetti tagli... La svolta c'è stata dopo l'acquisto dei dischetti idrogel della chicco. Cari ma efficaci! da lì tutto in discesa. Anche perchè crescendo non stava più attaccata delle ore..iniziava a ciucciare bene senza addormentarsi subito..A volte saltava la poppata, così mi tiravo il latte...non ho provato il tiralatte elettrico perchè non mi andava di comprarlo, ho provato a noleggiarlo ma in nessuna farmacia e in nessun negozio specializzato l'avevano a disposizione..tutti fuori!così ho usato quello manuale della Avent, avevo anche quello della chicco ma non mi trovavo bene. L'ho allattata fino a 14 mesi. Volevo smettere all'anno ma la mia ex pediatra mi ha consigliato di aspettare ad inserirla al nido, che non avrei dovuto abbandonarla all'asilo e toglierle la tetta nello stesso momento..comunque negli ultimi tempi sentivo proprio di non aver più latte..finiti i permessi di allattamento al lavoro e gli sbattimenti per portare la bimba avanti e indietro ero stanca..anche di attaccarla ad un sacchettino mollo e vuoto! Tutti a dirmi che arei avuto problemi e difficoltà a non allattarla più e invece il primo giorno di latte nel biberon aveva un faccino così contento! Le piaceva, se l'è bevuto tutto e non ha neanche guardato le mie misere tette!! Dopo un po' di fatiche e dispiaceri è arrivata Alice, un altro miracolo della vita. Non ho fatto programmi o progetti di allattamento..speravo potesse andare come per la prima..ma gli impegni sono un po' diversi quando si ha già un bimbo di 3 anni peraltro geloso, quindi mi sono detta 'proviamo'. Ma con lei è andata alla grande! Intanto non ho avuto neanche un decimo del male ai capezzoli che ho avuto per Greta..e poi Alice ciucciava tanto e velocemente, un sogno!!in dieci minuti-un quarto d'ora lei finiva. Con lei però le cose sono cambiate (una fra tutte la pediatra che anziché tranquillizzarmi mi metteva addosso angosce inutili e mi faceva sentire inadeguata!) e difficilmente la attaccavo se non erano trascorse almeno 3 ore..Certo non è proprio una passeggiata..non si hanno sostitute qui, di notte bisogna alzarsi anche se si sta tanto bene sotto le coperte..però come in tutte le cose credo che se si affronta questa situazione con serenità e tranquillità allora si esce trionfanti. Con la seconda sono arrivata all'anno di vita perchè mi sono resa conto di non aver più niente. Questa è la storia di come sono sparite le mie tette che in qualche periodo hanno avuto un momento di gloria..se non altro ci hanno regalato tanta intimità e tanto contatto e, visto che siamo genovesi, ci hanno fatto risparmiare tanti bei soldini!! In realtà avrei mille altre cose da aggiungere ma temo di essere troppo lunga da leggere..cmq a tutte le mamme che stanno per affrontare questa avventura posso solo consigliare di fare innanzitutto ciò che è meglio per sé..una mamma serena fa un bambino sereno!..e auguri!!!!!!!... e spero che voi abbiate anche la fortuna di avere un premuroso e amorevole maritino come il mio (che ha scritto quest'ultimo verso...e quindi anche simpatico) che ora inizia a pensare ad un dono natalizio in silicone (seno finto!)

venerdì 28 gennaio 2011

Ode alla mia Dolce Metà

Non ci si dice mai tutto.
Per gli impegni di lavoro, in casa,  i figli che assorbono le energie...
Quando eravamo piccoli (non dico giovani perchè siamo ancora giovani!) spesso ti scrivevo delle letterine. Ora non te le scrivo più..
Siamo insieme da 16 anni, per me il giro di boa: da quest'anno sono più gli anni vissuti con te che quelli senza di te. Una vita, praticamente.
La mia vita con Te, Amore mio, che mi sostieni sempre, che mi leggi negli occhi ma soprattutto nel cuore.
A Te che mi hai donato l'Amore e l'immensa gioia di diventare mamma.
Quando vedo Claudio vedo noi, vedo i tuoi bellissimi occhi blu, le tue smorfie, e le mie chiacchiere!
Nella mia pancia c'è un'altra noi.. che dono!
Grazie,
perchè ci sei
perchè mi aiuti
perchè mi ami
perchè mi coccoli
perchè mi hai sempre dato ciò che volevo dalla vita
perchè quando litighiamo mi dai ragione anche se non è vero (no dai..io ho sempre ragione!)
perchè SEI TU

Credo nell'Amore, sopra ogni cosa.
Credo in te e in noi.
Ti amo.

giovedì 27 gennaio 2011

Allattamento misto: la difficile scelta del Biberon...e vai con lo shopping!


Dopo avervi raccontato la mia esperienza con l'allattamento misto, non potevo certo farvi mancare il post sulla scelta del biberon!
Devo dire che avevo letto molto prima della nascita del pupo, e sapevo che la scelta del biberon per chi percorre la strada dell'allattamento misto è più difficile di chi sceglie un esclusivo allattamento artificiale.
Perché?
Perché il neonato che si abitua a ciucciare dalla tetta ha uno "stile" di suzione diverso dai cuccioli che bevono solo dal biberon: dalla tetta si fa più fatica, e la lingua compie dei movimenti diversi. In più se non succhia e fa una pausa il latte non scende da solo.
Il mio scopo è sempre stato quello di far attaccare il marmocchio riluttante (eh ma da grande glielo racconterò..e saprà che odiava le mie tette...penso che lo dirò alla sua prima ragazza, oltre, ovviamente, a mostrarle le foto del pisellino in ecografia), quindi la scelta del biberon si è rivelata fondamentale.
Ne ho provati , riprovati, comprati e usati tanti...

Il primo che ho comprato era della marca MAM (vedi foto).
Hanno una tettarella di silicone particolarmente morbido, opaco, non lucido.
 Il fondo del Biberon si svita (attenzione perché ne esistono anche per bimbi più grandi, il cui fondo non si svita), e all'interno c'è un sistema di valvole anticoliche che secondo me e  SuperMaxeroe funzionava benissimo! Nano N.1 mai avuto colichette, si sentiva proprio il rumore dell'aria uscire.
La pulizia del biberon è da una parte più comoda perché il fondo si può pulire smontando tutto, da una parte richiede più tempo, proprio per sistema anticoliche particolare.
E' studiato proprio per l'allattamento misto, in quanto la tettarella è schiacciata a mò di capezzolo, non è tonda nè lunga.

Ho poi provato i Biberon della Nuby. Hanno il corpo centrale in silicone morbido, e si sono rivelati comodi per il latte di mezzanotte, quando Nano non si voleva svegliare: bastava premere leggermente e fuoriusciva una piccola goccia di latte, e poi il cucciolo succhiava. Anche questo, come vedete dalla foto, ha una tettarella simile al seno della mamma. Difetto peggiore è la scomodità nel rimontare la tettarella: bisogna far perfettamente combaciare dei dentini all'interno della ghiera con il corpo in silicone, altrimenti il latte esce.

Poi mi era stato consigliato quello della marca Nuk (di cui uso i ciucci..ottimi!), ma il Nano non ha mai gradito la particolare forma della tettarella, anche se, dicono, è studiata per allattamento misto. Ma si sa, a volte sono dei gran rompimaroni!

 Ho comprato un solo biberon della Mebby (tra l'altro costicchia...), ma non mi sono trovata bene: la tettarella è troppo lunga, diversa dal mio seno, e il latte fuoriesce troppo facilmente. A Claudiano non piaceva! Anche questo dotato di particolare sistema anticolica e anti-otite, dicono ottimo...


Ovviamente Avent, ma la tettarella, come il Mebby, era troppo diversa dal mio seno, e Claudiopolo si sbrodolava tutto. Ora beve da Avent e mi trovo molto bene!

Chicco Zero!!! Mai usato, tettarella non studiata per allattamento misto, In più il latte esce troppo velocemente. Voto: 2!!!!



Ottimo veramente il Tommee Tippee: questo in foto ha il sistema anticolica che ai tempi di Claudiano non c'era, ma comunque lo straconsiglio, e lo utilizzerò anche per Liviana! (VEDI POST DEL 30GENNAIO)

 Appena lanciato sul mercato il primo vero Biberon della Medela, che da sempre presta attenzione all'allattamento materno. E' appositamente studiato per imitare la suzione dal seno del neonato. Non è infatti dotato di fori nella tettarella, ma ha un sistema che si autoregola a seconda di come il cucciolo succhia. Che vi devo dire? L'ho già comprato (ovviamente.....). Vi farò sapere se ne vale la pena... (lo trovate da Prenatal).

Ecco... come disse Forrest Gump "questo è tutto quello che ho da dire" sui Biberon...
E "Meno male" direte voi!!!
La morale di questo post è: pazienza e troverete il Biberon giusto con cui il neonato ciuccia bene come dal seno senza ingurgitare aria e soprattutto senza abituarsi al biberon!
E poi.... vi toccherà fare dello shopping!


N.B.scegliete biberon senza Bisfenolo A.. se non sapete cos'è guardate in internet...

Ho aggiunto dei video sul canale youtube:


http://www.youtube.com/watch?v=0cS-9CTcgg8&feature=plcp&context=C40dd2efVDvjVQa1PpcFOYsE6MQwHE63Rf7czHgyutrphqmIEQsAc%3D

http://www.youtube.com/watch?v=Zo0NMr5flS8&feature=plcp&context=C45ba73eVDvjVQa1PpcFOYsE6MQwHE6zO0he2e_3GFqPXBFN1isdA%3D


http://www.youtube.com/watch?v=O8mW-EwKUBs&feature=plcp&context=C40d3971VDvjVQa1PpcFOYsE6MQwHE68sOuKWQYj_ym13MbsKwziY%3D


mercoledì 26 gennaio 2011

Racconto di una mamma sull'allattamento esclusivo




Non avendo esperienza di allattamento esclusivo ho chiesto ad una mia amica di raccontare la sua esperienza, come mamma, come donna.
Spero, come sempre, che possa essere utile leggere, per riflettere, per comprendere qualcosa in più di questo intricato mondo delle tette di mamma!!!!


Premetto che scrivo solo quello che so da mamma, non sono unʼesperta, solo una
mamma che ha letto tanto, e praticato ancora di piuʼ, prima con Caterina, che ora ha
quasi due anni e mezzo, ed ora con Penelope, che ha due mesi di vita.
Sono assolutamente convinta di quel che dice la Maestra Hogg, ovvero che il nostro
seno eʼ quel che basta per il nostro bimbo, almeno per i primi cinque mesi, e che il latte
artificiale di rinforzo, quello che le nostre mamme davano a noi “percheʼ non avevano
latte”, eʼ solo il risultato di una campagna politica per vendere il latte artificiale, che
costa un botto. Non esiste nessuna donna che non abbia latte. Esistono peroʼ neonati
che sono pigri e che non hanno voglia di ciucciare, e neonati che non si attaccano nel
modo corretto al seno e quindi il seno non produce come dovrebbe. Che poi oggi sia
comodo e a volte necessario - se una mamma torna al lavoro - usare il latte artificiale,
su questo non cʼeʼ dubbio, ma ricordiamoci tutte che, come il latte della tetta, non ce nʼeʼ
altri, anche se la scienza oggi ha fatto numerosi progressi.
Devo dire che, prima che arrivasse Caterina, ero piuttosto “intollerante” con chi
decideva di non allattare, mi pareva impossibile che una mamma non volesse godere di
quei momenti cosiʼ intimi. Adesso che allatto per la seconda volta, posso dire che
allattare eʼ una gran rottura di p...e, e quindi capisco molto meglio chi decide di non
farlo. Anche se penso che si perda qualcosa di bello ;-)
Credo che il modo migliore per raccontare che cosʼeʼ e come funziona lʼallattamento sia
quello di raccontare le mie due esperienze, la seconda ancora in corso.
Dunque, Caterina, appena uscita dalla pancia, non ciucciava per nulla. I miei capezzoli
sono praticamente piatti, quindi non riusciva ad attaccarsi e, di conseguenza, non
arrivava neʼ latte neʼ colostro. Dopo 24 ore di ospedale mi hanno fornito di
paracapezzolo e di siringa munita di un tubicino microscopico. Al paracapezzolo
Caterina si attaccava, quindi riempivo la siringa di latte artificiale e le infilavo il tubicino
in bocca (eʼ cosiʼ sottile che nemmeno si accorgono) e, mentre lei credeva di ciucciare il
mio latte con il paracapezzolo, le davo il latte artificiale. Questo per cinque giorni, fincheʼ
eʼ arrivato il mio latte. Questo percheʼ, come eʼ scritto ovunque, il seno si adegua alle
esigenze del bambino e quindi piuʼ ciuccia piuʼ latte arriva, quando ciuccia meno il seno
sa che deve produrre meno latte, magico vero?
Caterina ci metteva una vita a mangiare, stava attaccata 40 minuti di orologio. Non
capivo quando ne aveva abbastanza e quindi tenevo dʼocchio lʼorologio, anche se eʼ
poco romantico. Vi dico solo che, durante le eterne poppate, mi sono letta Anna
Karenina, non so se mi spiego. Ho provato piuʼ volte ad eliminare il paracapezzolo, ma
lei, ostinata, non si attaccava, quindi lʼho allattata per otto mesi con quellʼaggeggio che
odiavo, anche percheʼ avevo il terrore di dimenticarlo quando uscivo e prevedevo di
allattare in giro.
Non ho mai provato il biberon con lei. Saraʼ capitato anche a voi, di avere unʼintuizione,
di provare quel che chiamano “istinto materno”. Sapevo dentro di me, senza motivo
apparente e senza spiegazioni scientifiche, che se la furbetta avesse capito quanto
facile sarebbe stato il biberon, non avrebbe piuʼ voluto il mio latte. E cosiʼ, nonostante
tutti mi dessero contro e mi dicessero, quando facevo le corse tra una poppata e lʼaltra
per farmi un poʼ di fatti miei (sempre pochissimo, visto che vivo in California ed i nonni
sono stato vicini per un mese e mezzo in tutto) “prepara il biberon con il latte, giusto in
caso”, mi sono sempre rifiutata di darle il biberon. Quando ha compiuto otto mesi, mia
mamma mi ha stremato e mi ha convinto a darle della camomilla, visto che qui fa
comunque molto caldo, e io la tetta lʼho sempre data solo per mangiare. Mi son detta
“ok, proviamo con la camomilla, e se anche non vuole piuʼ la tetta, va bene lo stesso,
forse sono stanca pure io”. E cosiʼ, dopo averle dato il biberon - lo prendeva in mano da
sola sin dal giorno uno e sembrava che avesse bevuto dal biberon da sempre - con la
tanto agognata camomilla per dissetarla, dopo neanche una settimana, la signorina si eʼ
rifiutata di ciucciare la tetta. Ed alla fine, nonostante il dispiacere, e la spesa assurda di
latte artificiale, ho smesso di allattare, ed ho ripreso possesso delle mie tette. Yes!
Con Penelope, invece, eʼ tutta unʼaltra faccenda. La signorina, appena uscita dalla
pancia, si eʼ attaccata come una ventosa alle mie tette, nonostante il precedentemente
rifiutato capezzolo piatto. E ciucciava, ciucciava e ancora ciucciava. Eʼ stata attaccata
due ore, fincheʼ io non ne potevo piuʼ ed ho detto allʼinfermiera di darmi subito lanolina
da mettere sui capezzoli, giaʼ distrutti. Molto saggiamente lʼinfermiera eʼ arrivata anche
con il paracapezzolo, ma, quando ho provato ad attaccare Penelope, mi ha guardato e
mi ha detto “tira subito fuori la tetta che sta cosa di plastica mi fa schifo”. E cosiʼ, con i
capezzoli sanguinanti, un kilo di lanolina dopo ogni poppata, questi miracolosi pads
(che non so se estistono in Italia, sono fatti di gel, si mettono nel frigo e danno sollievo
dopo la ciucciata), da due mesi la allatto. Dopo due giorni dalla nascita eʼ arrivato il
latte, e te credo, a forza di ciucciare! Penelope sta attaccata dieci minuti al massimo,
quindi niente Anna Karenina questa volta. Non so quanto la allatteroʼ: con Caterina
avrei voluto portarla fino ai 12 mesi per passare direttamente al latte vaccino, ma non
so che ne saraʼ di me, e di noi, tra qualche mese, vedremo...se devo essere sincera, mi
mancano un poʼ le mie tette, nel senso che sono ancora doloranti, dopo due mesi,
anche se non piango piuʼ quando Penelope si attacca, peroʼ faccio fatica ad indossare
lʼasciugamano dopo la doccia percheʼ i capezzoli sono ancora iper sensibili. Non se ne
parla nemmeno che mio marito mi tocchi le tette, of course, giusto che lo sappiate ;-)
Tre risposte veloci:
COSA MANGIO: tutto, davvero tutto. E fatelo anche voi, i bambini si abituano ai sapori
diversi, non eʼ vero che non mangiano se mangiate peperoni, carciofi, aglio, cipolla.
Almeno provate, vedrete che con la fame mangiano tutto. Lasciate perdere le nonne ;-)
Nemmeno il pediatra mi ha mai detto di evitare alcuni cibi. Io mangio anche piccante,
dal messicano allʼindiano - qui negli States ci si abitua a tutto.
UNA TETTA O DUE TETTE: io seguo pedissequamente cioʼ che dice la Maestra Hogg,
una tetta per poppata, cosiʼ la svuota tutta e non cʼeʼ rischio di mastite, oltre al fatto che
il latte grasso arriva solo a fine poppata, quindi se lo spostate prima, gli manca un
pezzo di nutrimento. A volte Penelope vedo che non eʼ ancora soddisfatta, e allora la
attacco dallʼaltra parte, ma succede molto raramente.
QUANDO: di nuovo, io seguo il metodo EASY, quindi le mie bimbe hanno sempre
mangiato ogni due ore e mezza/tre, e di notte quando vogliono loro (cioeʼ quando si
svegliano, ma se piangono dopo unʼora dalla poppata notturna, non le riattacco alla
tetta). Verso sera, quando inizia la fase critica di agitazione dovuta allʼaccumulo degli
stimoli della giornata, allora doʼ da mangiare anche prima, puoʼ anche essere dopo due
ore. Poi bagno e nanna, ogni santa sera, bagno e nanna e poi le risveglio per la
“poppata della buona notte”, prima di mettermi a letto. Devo dire che, dopo un mesetto,
se starete attente, tutte riconoscerete il pianto della fame di vostro figlio: eʼ ritmico, fa
un-due-tre, un-due-tre (uaaaa, uaaaa, uaaaa), se provate con il ciuccio di solito si
arrabbia ancora di piuʼ, non smette, se non per prendere fiato, nemmeno se cambiate
posizione, peroʼ se lo mettete in posizione tetta, allora si calma per un attimo, percheʼ
sa cosa viene dopo (se invece ha male, con cavolo che si calma in posizione tetta).
Comunque, quando siete sicure che abbia fame, fatelo piangere due minuti due, e
osservate e ascoltate ;-)
Per concludere: io sono arci convinta che con il latte artificiale i bimbi dormano piuʼ a
lungo di notte, percheʼ ne bevono di piuʼ, percheʼ eʼ piuʼ nutriente, percheʼ non lo so, ma
questʼidea eʼ stata confermata da tutte le mamme che conosco, e sono parecchie.
Quindi, se volete provare, percheʼ no. Io continuo ad alzarmi ad allattare, eʼ faticoso,
anzi faticosissimo, soprattutto per una come come che soffre il sonno DA MORIRE, ma
mi va di farlo. E questo eʼ il bello di essere mamma, che ognuno fa quel che gli pare,
quel che si sente dentro, senza dover dare spiegazioni o doversi giustificare, percheʼ
siamo noi a decidere per i nostri figli (possibilmente con un buon papaʼ/marito che ben
ci consiglia), e loro si abituano a quel che noi vogliamo, questo eʼ sicuro (cosiʼ si
abituano a dormire nel loro letto o nel lettone, a ciucciare il ciuccio invece che la tetta
quando non eʼ ora di mangiare, ecc. ecc.).

martedì 25 gennaio 2011

Allattare o non allattare: questo è il problema




Quando ho saputo di aspettare un bimbo-a non misi neanche in discussione il tema "Allattare". Avrei allattato, certo, come ogni BRAVA mamma fa... Ma non sapevo che stavo per scontrarmi con una delle più grandi difficoltà della mia vita!
Altro che esami universitari, procedura civile, diritto privato... allattare per me si è rivelato un vero disastro!
Partiamo dall'inizio...
"Che bello allattare!" tu pensi..
Ai vari corsi pre-parto non fanno altro che sbandierare allattamenti fino e oltre l'anno, ti dicono di allattare tanto, perchè fa bene alla mamma e al bimbo, che ti fa dimagrire (?), che aumenta l'attaccamento mamma-figlio.. e altre minchiate del genere.
La realtà, purtroppo, è ben diversa.
Tempo fa ho lanciato un sondaggio che come domanda aveva: Avete allattato?
Le risposte sono state:
25% sì
12% no
41% misto
4% non mi è arrivato il latte
16% sì, oltre i 12 mesi
Ecco...già ci si può iniziare a fare un'idea...
Prima che partorissi ho ovviamente avuto amiche che hanno avuto figli, e voglio condividere qualche storia con voi.
La prima: partorisce, attacca la bimba; la bimba ciuccia, ciuccia che è una meraviglia.. e va avanti così per 4 giorni. Poi la pesano..troppo calo! Controllano la mamma (farlo prima pareva brutto? vabbè..) zero latte! E le chiedono "Signora ma non si era accorta di non avere latte?" eh già, come se una "nascesse imparata" sulla questione allattamento! Tua figlia si attacca e tu pensi, come ti hanno insegnato al corso pre-parto, che più l'attacchi più il latte arriva prima.... così per la mia amica iniziò il calvario del tira-latte: ore attaccata a sta macchina infernale e poi attaccava la bimba. E la bimba ciucciava a vuoto...notte e giorno. Dopo 15 giorni mi chiamò e mi disse "Mi arrendo, non ce la faccio più, non ho mai prodotto una goccia di latte!".
Un'altra mia amica per la particolare forma del seno non riusciva ad attaccare il cucciolo, che piangeva, urlava, e le ostetriche le dicevano "Dai, insisti..."; ricordo di aver assisitito alla scena dell'attaccamento.. cioè del non-attaccamento.
Ogni volta che mi guardo intorno e vedo mamme che allattano penso a quanta fatica stiano facendo, o se, semplicemente, abbiano avuto più fortuna di me.
Quando ho partorito Claudio avevo un seno gigante.. che sfiga! Giuro!
Appena nato, con gli occhietti semiaperti e uno sguardo dolcissimo l'ho visto tirarsi su per cercare .. cercare.. e ha trovato, ovviamente! E si attaccò.. non lo dimenticherò mai.
Ma poi, nelle successive ore e giorni in ospedale iniziò a fare ciò che chiamavo "La guerra della Tetta": si svegliava, piangeva, ma appena vedeva il seno ci sbatteva la testa contro con la bocca aperta.. Io ho tentato in tutti i modi di fargli centrare la parte giusta; tra l'altro con una sesta di reggiseno non ci voleva una gran vista a beccare il capezzolo..ma che dire? Si arrendeva e si addormentava.
Dopo 2  giorni dal parto arrivò il latte. Ero felice! Il mio incubo era che non arrivasse! E invece eccole lì ste tettone pesanti e doloranti..e umide!!!!!
La situazione peggiorò. Il marmocchio non ne voleva sapere.. si attaccava male, ciucciava poco e poi dormiva. Una puericultrice mi disse "Mettitelo nel letto e attaccalo ... e lascialo attaccato". Così feci.
Dopo 4 ore (era notte) mi svegliai con una sanguisuga attaccata.. delle ragadi spaventose .. e lui con il sangue mio in bocca! Aiuto che maleeeeeeeeee!!!!
Tra l'altro il pupo era pure incazzato, perchè evidentemente aveva fame (ricordo il peso alla nascita di 4kg..).
In questo stato andai a casa.
La scena al ritorno l'ho già descritta... (post: Primi Giorni), in più ora potete aggiungere sto particolare sull'allattamento.
Dopo 24 ore estenuanti di prove, superMaxi eroe mi portò una bottiglietta di latte liquido e mi disse "Proviamo. Non è colpa tua. Se dorme vuol dire che aveva fame". Mangiò e dormì. 12 ore. Sereno, calmo, sazio.
Così affittai il tiralatte elettrico in farmacia, mi tiravo il latte e gli davo ciò che producevo più la necessaria aggiunta.
Attaccavo comunque il nano ogni volta..per fargli capire che di lì ci doveva passare!
Sono stata anche da una consulente della Leche League: mi trovai davanti una signora gentilissima, molto disponibile, che mi disse di allattare in piedi cullandolo, ogni ora, di lasciarlo sempre attaccato... dopodichè suo figlio di 5 anni ha ciucciato da lei e poi ha bevuto un succo di frutta. Prima di andare via mi disse "Non metterlo nel seggiolino, allattalo anche in macchina....". Non commento. Scelte.
Ad un mese di vita una mia amica mi disse "Ma hai provato i paracapezzoli?". Illuminazione divina! Mi recai da IO BIMBO ( e TU POVERO...) e comprai tutti i modelli di paracapezzoli.
Miracolosamante u' fetentiello si attaccò! E ciucciò.. e mi guardò...
Dunque dopo 1 mese di tiralatte (mentre lui dormiva io mi mungevo...che relax vero???) e aggiunte sono così riuscita ad allattare il mio cucciolotto alla mattina, a metà mattina e a pranzo. Poi dovevo per forza ricorrere all'aggiunta. Ma per me fu un grande traguardo. Sudatissimo traguardo.
Poi, per i problemi di mamma-botte, sono stata costretta a smettere di allattare a 5 mesi.
Quanto ho pianto!
Perchè vi ho raccontato la mia esperienza?
Per far capire a che è in attesa del primo cucciolo che non è come dicono nei corsi, non è come uno si immagina, non è come si legge nei giornali o come ti dicono tante mamme. Allattare è difficile. Allattare è un impegno. Allattare porta via energie, tempo e ti mette alla prova.
Ognina di noi, secondo me, deve poter scegliere, e non sentirsi "meno mamma" perchè per qualsiasi motivo non è riuscita ad allattare. La serenità viene prima di tutto!
Allattare è bellissimo, la sensazione di tenere il tuo bimbo in braccio mentre mangia da te è..è...indescrivibile.
Ma a volte la vita ci riserva altre difficoltà: un bimbo ostile, un seno ostile, un problema di salute...
Sarebbe bello pensare solo ad allattare! E sarebbe giusto così..ma la famiglia non è più quelle di una volta.
Anni fa quando nasceva un bambino la famiglia si riuniva per aiutare la neomamma. Ora spesso la neo mamma è lasciata sola con il pupetto, i mariti lavorano e qualcuno deve pure sistemare la casa e preparare da mangiare. E se capita un neonato come il mio che non ciucciava il tutto diventa molto complicato.
E non dimentichiamo quel 4% di "Non mi è arrivato il latte". Esistono le mamme a cui il latte non arriva. E' così, ci sono. E che dovrebbero fare? Flagellarsi? Pensare che i figli vorranno loro meno bene?
No. I nostri figli ci vogliono bene per tante altre cose (per fortuna...) e ci adorano per l'amore, la dedizione, estremo affetto con cui ogni giorno ci prendiamo cura di loro.
E molto poco modestamente lo dico perchè lo vedo in tanti bimbi e anche nel mio, nonostante non l'abbia allattato molto..mi adora! E ieri mi ha pure detto che sono più bella di Belen! Tiè!!!!!!!!!!
Le esperienze sull'allattamento sono molte, diverse, come molte siamo noi mamme.
L'importante è rendersi conto che non sempre tutto va come vorremmo o come ci descrivono.
Quando dissi al mio pediatra che gli davo l'aggiunta perchè così dormiva tutta la notte mi disse "Signora, sa quanti Cogne ci risparmieremmo se le mamme in difficoltà con l'allattamento la pensassero come lei?". A prescindere dal caso Cogne, è vero che,secondo me, un allattamento difficile può causare o comunque peggiorare una situazione di depressione post parto.

Da parte mia ringrazio, come sempre, l'amore del mio eroe che mi ha sempre sostenuto e sempre mi sostiene.
E mi auguro che Livia ciucci di brutto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alla prossima..perchè ho ancora tanto da dire!!!

sabato 22 gennaio 2011

Essere pignoli a 2 anni....




All'asilo i bimbi leggevano con la maestra un libro sui pericoli e sulle cose che non si devono fare...
La maestra legge: "Non ci si spinge, è pericoloso.." si rivolge al mio marmocchio, che purtroppo ha questo vizio, dicendo: "Vedi? Lo dice anche il libro..é pericoloso spingersi!" e quel nano malefico che vive dentro il mio bimbo biondo con gli occhi azzurri risponde: "No, il libro non dice perchè non parla, semmai è SCRITTO nel libro."

Successivamente la discussione tra lui e la sua amica-nemica verte sulla differenza maschi e femmine, così la maestra per rabbonire tutti afferma: " Dai, dai, siete tutti e 2 dei cucciolotti!", e mio figlio "No, sono un bambino! I cani hanno i cuccioli!".

"Zia zia mi racconti la storia di Cars?"
"ehm, ehm..c'erano 2 macchine, anzi 3.. che correvano ... e vincevano... "
"Zia, la storia la sai in maniera approssimativa".


Il problema è che ha ragione e risponde pure con pertinenza.

A 6 anni che mi dirà?
Ho quasi paura....

venerdì 21 gennaio 2011

Peccati di Shopping


Ditemi che ce l'avete anche voi. Ditemi che anche voi avete un posto nascosto dove nascondere gli acquisti, un posto dove la vostra dolce metà non metterà mai il naso. Possono essere i luoghi più diversi, anche dove ci sono i detersivi del bagno: lì di sicuro sono pochi gli uomini che guardano!
Siamo noi mamme che per piacere e per necessità (io più per piacere..estremo...) ci occupiamo degli acquisti di casa. Non importa di quali acquisti io stia parlando. Ma c'è sempre qualcosa che noi compriamo e che LUI non avrebbe comprato. Lo sappiamo nel momento stesso in cui allunghiamo la mano per prendere l'oggetto desiderato.
Ma non ne posso fare a meno.
Quel detersivo di cui ho visto la pubblicità: profumatissimo, irrinunciabile.
Oggi ho visto un vestitino per Livia e delle mutandine di Buzz per Claudio. Come avrei potuto lasciarle lì? Non potevo. E così ho comprato.
E poi ho confessato. A mio marito??? NOOOO!! Siete pazze!
Alla mia amica, alla mia amica-prete-Cristina. Lei sì che mi capisce. Lei lo sa. Lei è come me.
E mi assolve sempre.

Buono shopping....

giovedì 20 gennaio 2011

Come mi sono dimezzata: qualche foto!

Incinta di 9 mesi maggio 2008



Settembre 2008 (Giuro avevo partorito da 4 mesi..)


Giugno 2010 (dopo 8 mesi dalla fine della dieta)




Luglio  2010







mercoledì 19 gennaio 2011

APRO E CHIUDO PARENTESI SU AMICI DI MARIA

Ok, sono un'eterna adolescente. Ok, chi me lo fa fare a guardarlo. Ok, forse sarà tutto pilotato (come dice SuperMaxeroe costretto alla visione..). Ma ciò che mi chiedo è: se questo programma si rivolge principalmente a ragazzine e ragazzini (scrivo -ine e -ini xchè io sono ragazza!) che frequentano ancora la scuola, vi sembra corretto che finisca oltre l' 1 di notte??
Vebbè che io ho avuto dei genitori che alla fine della prima puntata di Beverly Hills 90210 mi mandavano a  letto (ore 21.30... e facevo le medie e superiori....), ma credo che il sonno per chi va a scuola sia fondamentale! Poi ci lamentiamo se i nostri figli rendono poco a  scuola! Scusate ma per me un programma così deve iniziare alle 20.30 e finire max per le 23!!!

Come mi sono dimezzata: ovvero come ho perso 50 kg!


http://bit.ly/1R9QYvQ
Faccio subito una premessa importante: non vi spiegherò cosa è sta cavolo di disfunzione, prima di tutto perché non sono un dottore e poi perché in internet troverete tantissimi siti che vi possono far capire meglio di me le origine, le cause e conseguenze di questa malattia (ad es. guardate Wikipedia, medicina, sotto la voce "sindrome metabolica".
Fatta questa premessa inizio a raccontare il mio cammino verso la mia nuova vita...

Fin da ragazzina sono sempre stata "grassottella". Odiavo questa parola, mia mamma diceva "robusta, ha le ossa grosse".. Ossa grosse? Sono cresciuta con questa convinzione..che cavolo vuol dire ossa grosse????? Ogni volta che mi guardavo allo specchio mi chiedevo perché io fossi così e invece tante altre mie coetanee (tra cui mia sorella...) fossero magre e mangiassero molto più di me. Non mangiavo merendine, non mangiavo fuori pasto, stavo attenta a tutto... insomma, la classica "perennemente a dieta" che però non dimagrisce. Bastava un Natale, una vacanza, un vizio in più ed ecco che quei 2-3 kg mi si appioppavano addosso, affezionandosi troppo... purtroppo.
Gli anni sono trascorsi, non ero obesa eh...E sono arrivati i 28 anni. A febbraio del 2007 inizio a stare male, malissimo... Dopo 2 settimane faccio le analisi del sangue e scopro di avere la Mononucleosi. Ovviamente (imparerete a capire che non posso definirmi certo sfortunata, ma sono la regina delle piccole sfighe...) presa in forma virulenta (sono stata anche ricoverata 1 giorno a malattie infettive); stavo talmente male che non mi muovevo e non riuscivo a mangiare. Avevo fegato e milza ingrossate (conseguenza della mononucleosi), ed ero sottoposta ad una rigida dieta.
Per tirarmi su il morale mi dicevano "Vedrai come dimagrisci, io ho perso 9kg con la mononucleosi" e cose del genere...
Facendovela breve ci ho messo 6 settimane a guarire...e ad acquistare altri 4kg.
Sono tornata a lavoro, ed ecco che dopo 1 settimana mi torna una febbre altissima, dolori al petto..difficoltà respiratorie. Siccome sono asmatica (ve l'ho detto...piccole ma tante sfighe...) la mia dott.ssa mi ha subito fatto fare una radiografia ai polmoni.. e infatti taaaccc ecco una bella broncopolmonite!!
Cortisone e antibiotico... lascio perdere quanto male io sia stata... e altri 5kg in più.
Insomma, mell'arco di 5 mesi mi sono beccata 9kg, così, gratuitamente e soprattutto senza mangiare..cioè stavo male, mica mangiavo schifezze, spesso non avevo la forza di alzarmi dal letto, figurati di mangiare!
Cmq, dopo i 3 mesi consigliati dalla ginecologa e dal mio pneumologo, abbiamo deciso che era il momento di provare a mettere in cantiere un cucciolo. Così ce ne siamo andati 2 settimane alle Maldive. Ma pioveva..e tornata a casa ero incinta!
Felicissima, che dono di Dio! Dopo tanto star male mi sentivo un'eroina! Stavo proprio benone!
Nei primi mesi non ero ingrassata, anzi, avevo perso un paio di kg .. ero felicissima! Mi dicevo  e mi dicevano "Vedi, vedrai che non prenderai tanti kg". Mai parole del genere furono meno azzeccate... ho iniziato ad ingrassare, ingrassare, ingrassare, ogni 2-4 giorni 1 kg. La mia ginecologa (la adoro) diceva "Accidenti, ci deve essere qualcosa che non va! Non è possibile, neanche se mangiassi al Mc Donald tutti i giorni ingrasseresti così!" e quindi analisi, curve glicemiche, sospetto di gestosi.. ecc..un calvario! Per fortuna la buona notizia era che il cucciolo in pancia stava bene. A questo punto i dott. dicevano "Dopo la nascita si vedrà".
Claudio è nato a 37 settimane, dopo che mi sono spaccata di lavori domestici per farlo nascere... ero enorme! 2 settimane prima del parto ho visto 110kg sulla bilancia e ho deciso di non pesarmi più.
Poi ero mamma, un turbinio di emozioni, impegni, difficoltà.... e non dimagrivo. Passavano i giorni, i mesi, e io, a parte i primi 10kg post parto, non dimagrivo, nonostante un'attenzione maniacale a ciò che mangiavo sia per la linea sia per l'allattamento.
I medici mi dicevano "Eh, finchè allatti è così...non si può capire cos'hai". Da notare che avevo un male ai piedi tremendo, appena stavo seduta e mi alzavo per camminare zoppicavo dal male..erano sempre gonfi..e vi giuro appena attaccavo il pupo al seno sembrava che qno mi stesse gonfiando i piedi come dei palloncini. Vi stragiuro che era evidente a tutti, anche i più scettici!
La prima svolta: Genova. Siamo andati ad ottobre da i nostri super amici Cristina (la mia mammaGuru) e Dedo (e Greta..Alice non c'era ancora...). Allattavo..e la mia amica Cri, dopo il mio sfogo di depressione per la mia s-forma fisica, mi ha detto (Santa donna): " Paola, dovrai tornare a lavoro. Sarà un trauma, fidati. E' meglio che smetti di allattare (lei ha allattato le sue 2 creature esclusivamente fino a 12 mesi) e ti curi. Pensa a te prima di tutto, ormai Claudio ha quasi 6 mesi!". E mi sono guardata allo specchio. Come donna, non come mamma. Me lo ricordo ancora.
E poi il ritorno a casa, la decisione. Smetto di allattare. L'ho allattato l'ultimo giorno, piangendo, perchè mi sono sudata con 1 mese di tiralatte sto cazzo di allattamento, e quando mi guardava sorridendo mentre ciucciava era una grande vittoria. Ho così spremuto manualmente il seno per 1 mese e mezzo, buttando via il latte, e ho inziato il giro dei medici.
Guardate, so che il post è già lungo, ma non riesco a non raccontare tutto ciò che ho passato.
Sono stata a Vicenza, Padova, Verona, sia da dietologi che endocrinologi. Quella che più mi ha fatto incazzare (e a cui taglierei le ruote della macchina) è stata una stronza di Padova.
Riporto il dialogo:
SuperMaxeroe: Dott.ssa guardi che mia moglie sta male, non mangia, digiuna da giorni. Non dimagrisce.
La stronza: EHehehehh a Lei dice che non mangia, poi di notte chissà che fa nel frigo... (bastarda)
Si rivolge a me e dice: Signora lei deve fare sport, deve correre, andare in piscina...
Io: Ma come faccio? Ho un bimbo di 6 mesi e mio marito torna a casa le sera!Io cammino tanto, ma non serve
La stronza: io ho 2 figlie, avevo la babysitter e andavo in palestra! Lei la sera quando torna suo marito vada in piscina a fare nuoto libero!
MA OVVIO!!! Una neo mamma che c'avrà da fare? Niente! Non deve lavare, sistemare ecc.. deve la sera andare a nuotare, fresca come una rosa, poi tornare a casa e affrontare un'altra giornata riposante.
Ma vaffan... scusate!!!!!!!
Poi...LA RIVELAZIONE: alla faccia della globalizzazione un'amica di mio marito che vive ad Hong Kong legge in Facebook che ho partorito a San Bonifacio..insomma..commenti, esperienze, ciaccole.. e confidenze. Mi dice così che sua sorella aveva avuto un problema simile al mio, e che a Milano l'hanno curata.
Ho chiamato subito questo medico e il 30 marzo 2009 è iniziata la mia nuova vita. Mi ha spiegato che soffro di insulinoresistenza e mi ha fatto seguire la DIETA SDM: non vi spiego ora com'è, altrimenti il post lo finisco tra 3 giorni, ma in internet troverete le spiegazioni.
Ho perso 7 kg al mese, sono arrivata a 57 kg. Bella. non mi sono mai sentita così bella, e stavo benissimo.
Mai avuta fame, ero serena, felice, e la bilancia mi sosteneva..era diventata la mia migliore amica! Il tutto si rifletteva nella mia vita, nel rapporto con mio marito e con il mio piccolo che ormai aveva più di un anno.

Voi direte: sì, vabbè ma allora è una malattia!
E' vero, ma sappiate che l'insulina in gravidanza si alza, ai alza sempre di +, perchè è soprannominata "l'ormone della vita", e a tante donne non scende +, e succede ciò che è successo a me, anche se in maniera meno evidente. In più questa dieta può essere seguita da tutte, ma solo SOTTO CONTROLLO MEDICO. Vi invito a valutare una dieta così se dovete perdere un pò di kg, perchè non vale la pena fare diete che ti fanno soffrire per perdere 2 kg e poi te ne ribecchi 4! Io dopo 1 anno dalla fine della dieta non ho ripreso kg, e ora al 7 mese di gravidanza peso come alla fine della broncopolmonite.
Lo so, il medico mi ha avvertita, comunque ingrasserò di più di una donna normale, ma ne vale la pena. Per un altro figlio ne vale la pena, perchè so che posso tornare com'ero, so che ce la farò e con dovrò affrontare ciò che ho affrontato con nano N.1.

La morale è: non arrendetevi ai kg in eccesso, e se volete fate questa dieta, perchè funziona, ve l'assicuro (non ci guadagno eh!!!!!) e l' hanno gà seguita altre persone a cui l'ho consigliata con successo tale e quale al mio.
E al diavolo tutto quei dottori che mi hanno detto "Rimarrà così Signora, è impossibile tornare come era prima". Che vadano a cagare, ho perso più kg di quelli presi. Studiate dottori, studiate prima di farvi pagare (vedi Stronza di Padova) 250€ per una visita di 8 minuti per non dirti nulla. Mentre il mio dottore di Milano è la persona più calma, cordiale e competente che con solo 100€ a visita mi ha cambiato la vita.
Ogni 30 marzo brinderò alla sua salute (quest'anno con della Sprite Zero..), perchè senza di lui io sarei una donna triste e Livia non sarebbe nella mia pancia.
Un grazie anche alla mia gineicologa che ha sempre sostenuto che non fosse un problema di cibo, credendo in me.
Grazie al mio Eroe che mi è sempre stato vicino, amandomi anche quando ero un 2X!

Crederci sempre, arrendersi MAI! https://www.facebook.com/MammaModelloBase

martedì 18 gennaio 2011

PICCOLI CONSIGLI DI BELLEZZA PER LA GRAVIDANZA E POST..OVVERO COME NON SENTIRSI DELLE CESSE

Ormai sono nella fase pancia-siluro. Mi devo arrendere al fatto che una noce di crema non basta più...ce ne vuole una noce sì, ma di cocco!!!!!!!
Essendo la seconda volta so già cosa mi aspetta: in fondo si tratta solo di aprire un piccolo mutuo per l'acquisto di creme e voilà, il gioco è fatto!
Ci sono mille creme e cremine e oli e olietti per la gravidanza, ma a mio parere ciò che funziona davvero è la crema Rilastil Intensive per smagliature (costo circa 48€). Con Claudiano avevo una pancia davvero grande e ho sempre messo la Rilastil. Dove l'ho messa non ho nenahce una piccola smagliatura, dove non l'ho messa (seno o fianchi, e ai lati della pancia) ne ho.... credo che sia una prova tangibile!!!!!!! La pancia spesso "tira", prude.. e allora mi voto ai santi olii che troverete in quantità: ottimo quello della Weleda, della Mustela, o anche in erboristeria ne trovate di naturali e biologici (io ora ne ho uno che si chiama Dolce Attesa, di una marca tedesca e non mi chiedete che marca!).
Una mia amica si è trovata bene con un olio della Collistar apposito per le smagliature da gravidanza.
Per idratare è ottimo anche il classico olio Johnson (quello nella confezione viola alla lavanda dovrebbe anche avere un effetto rilassante), usato anche sotto la doccia, ma attenzione a non scivolare!
Per coloro che si apprestano ad affrontare una gravidanza che abbraccia i mesi estivi, consiglio anche delle creme rinfrescanti per le gambe, oppure di fare pediluvi con acqua calda e fredda (eventualmente anche con del sale) per sgonfiare i piedi.
A tal proposito avevo pensato di postare la foto dei miei piedi in gravidanza con Claudiano, ma non vorrei rischiare un calo di nascite e un boom nelle vendite di preservativi... quindi evito.. e cmq poi si sono sgonfiati!!!!!!!!
Anche il seno in gravidanza cambia forma ( ne ho già descritto le modalità..catastrofiche): se anche i capezzoli dovessero seccarsi e far male ottimo è l'olio vea (esiste anche in spray secco, che poi vi sarà utile per il marmocchio), non macchia, se ne usa poco e dà sollievo immediato (come ho già detto portatelo nella borsa da parto per le ragadi).
La gravidanza può portare anche una simpatica gengivite, ma poco si può fare....fatevi conisgliare un buon colluttorio dal vostro dentista e sottoponetevi ad un'accurata seduta di igiene dentale.
Capelli... parliamone!Nella gravidanza Nano N.1 avevo una chioma fluente, capelli in piega, sempre puliti e lucidi... ma quest'effetto scompare con il parto, per lasciar posto ad una devastante perdita di capelli che, tra l'altro, a causa degli ormoni per l'allattamento e di quello post parto, sembreranno sempre sporchi. Io soffro normalmente di dermatite sul cuoio capelluto, e mi sono sempre trovata bene con Restiv Oil complex (nella confezione blu-azzurra) alternato allo shampoo delle Ducray per lavaggi frequenti.
Inutile sottolineare che invece gravidanza Nana N.2 mi ha portato ad avere i capelli già sempre sporchi..giusto per non illudermi, mi pare giusto.
Se potete dal 4 mese in poi prenotatevi un bel pedicure al mese con massaggio ai piedi..decisamente coccoloso e rilassante!
Il post...che dire... è qui che il gioco si fa duro! I primi giorni sono difficili, il primo mese è sempre devastante..ma ce la faremo! Io mettevo la sdraietta fuori dalla doccia e cantavo... così Bambino Gentile stava buono, oppure mettevo della musica e lui si perdeva quel quarto d'ora vitale per me, necessario per potermi lavare!!!
Dopo il parto ho usato una pancierina della chicco, ma poco tempo al giorno, xchè faceva troppo caldo. Cmq quando ho perso i kg presi (+ altri 15 kg...vi spiegherò come... in totale ne ho persi 50...in pratica mi sono dimezzata!) la pancia è andata via, è rimasta solo una fascietta morbida..ma tutte le mamme mi hanno detto che non c'è storia: o fai gli addominali tutti i giorni oppure te la tieni. Ecco, io me la terrò.....
Per la perdita dei capelli prendete il Migliorin in erboristeria, molto valido, più dei classici Bioscalin o di un prodotto della Phito che poi costa pure un patrimonio. Anche lo shampoo Migliorin è un prodotto ottimo. Esiste anche la maschera-balsamo, ma non l'ho mai provata.
Usate sempre una buona crema idratante per il viso (lasciate perdere quelle del supermercato, usate Avène di farmacia).
Ritagliatevi sempre un angolino di tempo per voi, lasciate il piccolo nanerottolo al papà anche solo per mezz'ora e fatevi un giro da sole. Vi servirà per non pensare. Fidatevi.
Lo so che sembra strano, che la voglia di evadere non c'è, ma in realtà è vitale staccare la spina anche solo per poco tempo. L'ideale sarebbe un massaggio, ma non sempre c'è la disponibilità economica per farne.
E se siete abituate a truccarvi...truccatevi! Fatevi belle, anche in casa!! Sembra stupido, ma poi passando davanti allo specchio vi sentirete + belle.. ed eviterete di cancellare le foto dalla memoria del pc!!!
Un ultimo consiglio... coccolate il vostro maritino. Magari sembra banale dirlo, il tempo è poco, lo so, ma basterà un abbraccio, una coccola, una parola. Per il papà il senso paterno arriva dopo, non è come per noi che ce lo portiamo dentro 9 mesi; aiutiamoli ad aiutarci! Per questo vi consiglio di lasciarli soli per un pò al giorno, cosicchè possano prendere la confidenza con il loro cucciolo.
Claudio adorava addormentarsi sul petto del papà..e SuperMaxeroe adorava coccolarselo...

Spero di non aver tralasciato nulla...

Ora vado a vestirmi. L'ora X sta per arrivare.. e Cucciolo esce dall'asilo!
A presto...

lunedì 17 gennaio 2011

"TU DICI NON HO NIENTE, TI SEMBRA NIENTE IL SOLE"

Ho intitolato il post con un verso della canzone dei Negramaro "Meraviglioso".
Oggi mi prende così, sentimentale.
Accendi la tv, la radio e senti tante cose brutte, tante, troppe. Prima, mentre cucinavo, ho sentito di un sospetto giro di bambini venduti sui 25mila €, a circa 1 anno di vita.
Ma sti delinquenti si rendono conto di cosa pensa un bambino ad 1 anno? Di che sentimenti ha?
A me ste cose fanno vomitare! Giuro!
Capisco solo una cosa, la voglia di diventare mamma e non poterlo diventare. Non mi pongo, non mi voglio porre, il dubbio che alla base ci sia qualche altra schifezza...

E poi penso al mestiere di mamma. Ognuna di noi all'arrivo del primo figlio si mette in gioco alla grande, e fa il meglio che può. Non per se stessa, ma per il cucciolo che si ritrova in braccio.
A poco servono tutti i preparativi, le amiche, i corsi pre-parto: quando te lo piazzano in braccio il primo pensiero è " E mò che faccio????".
Ma quella sensazione è stupenda. Mettere al mondo un figlio, un anima pura, una creatura che ti amerà senza giuducarti, che avrà piena fiducia in te. La fiducia... e come fai a tradirla vendendolo??????? Non riesco a pensarci...
La vita, lo sappiamo, ti mette a volte in seria difficoltà.
Non esiste gesto d'amore più grande che dare al mondo una nuova vita e condurla per mano verso un mondo che ci auguriamo migliore. Spero sempre di essere in grado di trasmettere dei valori veri ai miei figli. Poi penso che a me li hanno trasmessi.. e ce la farò anche io.
Credo nell'amore, sopra ogni cosa. L'amore per la vita, prima di tutto. La vita non va mai data per scontata.
Come una giornata di sole.. quanto ci manca.. quando apri la finestra (come oggi...) e davanti a te c'è solo un muro di nebbia bianca (o, come direbbe Claudio, di "seppia").
Al giorno d'oggi spesso siamo troppo presi dal lavoro, dal quotidiano, dal correre per mille impegni, e non ci rendiamo conto che la vita scorre, scorre, scorre. E quando hai un bimbo il passare del tempo lo vedi nei suoi progressi e nelle sue scarpe che erano grandi e il mese dopo gli vanno piccole. Ma soprattutto lo vedi nei suoi occhi: lo sguardo di un bambino ti comunica tutto il suo mondo.
Il mio più grande desidero è quello di vedere per sempre la gioia nello sguardo di Claudio e di Livia che verrà, come lo vedo ora quando gli chiedo di fare "Tante coccole" e lui arriva, sorridendo, e mi bacia dicendo "Tante coccole mamma".
La parola mamma è la più bella del mondo, sentirsela dire è sempre come la prima volta. E non vedo l'ra di sentirmela dire da una vocina nuova.
"Amor che bello averti dato al mondo", dice Gianna Nannini, mamma a più di 50 anni. Perchè? Perchè le mancava quest'amore. Questa possibilità magica che ci è stata donata.
E al diavolo la casa sporca, i panni da stirare, il lavoro, le difficoltà economiche...
"Non ti accorgi di quanto il mondo sia Meraviglioso?"

NUOVO SONDAGGIO

Propongo il nuovo sondaggio della settimana...
Ora aspetto i vostri voti:

I vostri bimbi guardano la tv?

domenica 16 gennaio 2011

A CARLOTTA

Alla mia superA che proprio in questo momento sta per mettere al mondo la sua seconda creatura.
Ricordo quando ci siamo conosciute in palestra, per la mia convinzione di poter imparare l'arte della kick boxing (carriera distrutta da una cisti tendinea...).
E quando mi hai detto che eri alla 17a settimana come me, davanti ad un piatto di patatine fritte.
E quando è nato Claudio e dopo 2 giorni ci siamo incontrate in ospedale... ed è nato il tuo nano N.1...
Ora tocca a te la precedenza.. Vai.... W l'epidurale (che spero ti abbiano già fatto!) e come direbbe ogni buon napoletano Speriamo che sia femmina!
Io, poi, aggiungerei un sano In bocca al lupo e..... Kiai!

La tua SuperA

LA PRIMA GRAVIDANZA:SONO INCINTA! EVVIVA!...MA POI?

Eccomi qua,
pensavo e ripensavo a cosa scrivere oggi.
Avrei troppe cose da scrivere, e mentre gli argomenti facevano a cazzotti nel mio cervello, mi sono spalmata la crema anti-smagliature sulla pancia.
Cavolo..che pancione! Sto crescendo a vista d'occhio!!!!
E allora ho inziato a pensare a quando ho visto quella strisciolina rosa pallido...rosa..ma in realtà era azzurra perchè poi arrivò Claudiano.
Piena di emozione annunciai a SuperMax ancora non eroe l'arrivo del primo nano dicendogli "Buongiorno Papà!" e da lì tutto è cambiato.
La pancia cresceva, scrutata da amici e parenti come la Sfera Magica (lo dovete dire con il tono tipo "La luna nera"..ve lo ricordate?): a voi non capita che appena vi vedano vi piantino le mani sulla pancia? A parte il fatto che mi dà fastidio, se mi beccano in un momento di riflessi incazzosi potrei tirargli un calcio uncino rovesciato in faccia!!! Ma non capita, non xchè non sia incazzosa, ma xchè non riesco ad alzare la gamba..la pancia me lo impedisce.
Ma con Nano N.1 non era così..la pancia la adoravo..la coccolavo, le parlavo...E vai di olii, creme, bagni rilassanti....E ore seduta sul divano ad ascoltare ogni minimo movimento. Ora: se riesco a mettermi una crema è già tanto, povera Livia sempre compressa mentre gioco con Marmocchio con le macchinine, emettendo rumori per simulare incidenti e scontri tra tir e camion che non avrei mai creduto di imparare, mi ritrovo a passare in pochi cm tra una sedia e un divano mentre rincorro Nano-posseduto per poi accorgermi, troppo tardi, che non ci passo..perchè ho la pancia.
Ebbene sì..sono incinta. Me ne devo rendere conto!!!!!
All'inizio quanto bello è scoprire di aspettare un bimbo??
Troppe emozioni...dentro di noi siamo già mamme. Già....
Ma non sappiamo che il pacchetto-incitamento comprende una serie di simpatici accessori, tra cui:
- nausea dei primi mesi
- nausea che può durare tutti e 9 i mesi
- difficoltà a digerire
- bruciore di stomaco per i primi mesi
- bruciore di stomaco negli ultimi mesi
- continua necessità di fare la pipì ( e ti dicono "Bevi, che fa bene" ovvio sì poi passi il giorno sul wc ma che problema c'è??? )
- attacchi di fame in cui mangeresti qualsiasi cosa a qualsiasi ora (giuro... )

e poi..il più bel regalo: i chili, i chili che si aggiungono in tutto il tuo corpo. Bello... sì, ti raccontano che le tette si gonfiano! WOW, direte, che figata! Sì bè la verità è che all'inizio (ma non a tutte...) si gonfiano e sembrano + belle, alte, ma fanno un male boia..se per sbaglio te le sfiori ti dai un ceffone da sola! E poi..la rovina...quella balconata tanto desiderata si affloscia, per dar posto a..come dire...avete presente i palloncini dopo 48h? Ecco l'immagine è appropriata!Una volta ho sentito dire che la prova di un seno sodo si fa così: ti metti nuda davanti ad uno specchio,  metti un foglio di carta sotto il seno e conti quanti secondi ci mette a cadere. Più ci mette il foglio a cadere più il seno ha perso tonicità. Inutile dire che dopo 1 ora mi sono arresa: non ho il seno sodo, tonico? Conosco l'acqua tonica...di tonico non ho altro.
Ma "Sei incinta", ti dicono.. Ma le avete mai viste quelle che hanno un Super Tele davanti e il resto è invariato? Ma che fortuna!!! Io non faccio parte di quella fetta di donne fortunate..ovviamente!
Ah poi..i brufoli! Mai avuti così tanti brufoli come in gravidanza, neanche quando ero adolescente.
E poi i capelli..semopre sporchi!
Ma sapete, è normale, sono gli ormoni...che simpatici gli ormoni.
E poi..i peli....no dai quelli cresocno di meno, ma depilarsi diventa un'impresa titanica! Le gambe diventano improvvisamente lunghissime e irragiungibili.
Ma la gioia che ti dona un figlio è troppo grande, non  pensiamo a queste cose quando vediamo quel test positivo. Perchè essere mamma è altro. Ce lo diciamo sempre, tra mamme. Autoconvinzione?
Non lo so. Ma ora che rivedo il mio corpo cambiare e ci sono già passata penso: masochismo?
No. E' solo essere donna.
Ah....un'ultima cosa: incinta vi diranno "Non sei grassa, sei incinta", ma esattamente nel secondo successivo al parto non sarai più incinta, sarai scesa dalla nuvoletta del miracolo e sarai solo e inevitabilmente una donna grassa! (Chi l'ha detta sta ..ata che partorisci e la pancia se ne va merita un cagotto fulminante...)

PS non ho parlato dei vestiti che non ti entrano + e del bellissimo e costosissimo abbigliamento premaman per evitare la depressione totale......

sabato 15 gennaio 2011

IMPORTANTE! FATE LA NANNA..

Leggete il commento di Martina nel post "Fate la nanna..": ottimi consigli, tecnica non conosciuta qui in Italia, assolutamente da applicare!
...Livia sei spacciata!!!!
 Grazie Martina, sei preziosa!

venerdì 14 gennaio 2011

LIVIA HA LE SUE PRIME PEZZETTE!!!

Evviva! Livia ha le sue prime pezzette...

Leontine
Dolcissima vero????

Nanerottolo aveva scelto per la sorellina questa qui...


Lola Tidou
ma non sono riuscita a trovarla... Se qualcuno dovesse vederla....
Nanerottola cmq è già molto felice..
Un grazie a Giulia che le ha preso le sue prime pezzette!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Entrambe sono di marca Noukie's...

Piccolo Post: chicche da portare in ospedale

Ciao a tutte...
stamattina giro di analisi.. con Nano n.1 ero molto ligia, tutti i mesi, i miei controllini.... ma si sa.. Livia è seconda....

Allora, tempo fa vi avevo lasciato con il Trolley da parto pronto e la Borsa del cucciolo bella tronfia!
Ora aggiungo 2 cosette essenziali:

- il CUSCINO PER ALLATTARE: ne esistono moltissimi tipi, di tante marche e di diverse fasce di prezzo...
quelli da me testati sono:
1) Boppy Pillow (in USA il costo è irrisorio, tipo 15€): l'avevo acquistato tramite amica in USA, attualmente distribuito da Chicco, lo trovate in vendita a circa 50€; esistono le federe di ricambio (l'ho visto anche da Prenatal). Nei siti potete trovarlo ad un prezzo + ragoionevole, vista la sproporzione tra prezzo in USA e quello qui in Italia.         

Molto comodo per allattare e per appoggiare il piccolo post poppata cosicchè possa restare leggermente inclinato. E' comodo anche per dare il biberon, non solo per allattamento al seno.
Non è invece un granchè utile per dormire durante la gravidanza....



2) Molto comodo, invece, per dormire durante la gravidanza è il cuscino per allattamento Doomoo.

 Morbidissimo al tatto, si adatta prefettamente al corpo del piccolo e della mamma. Io ci dormo sempre e noto che la schiena non mi fa + male, le gambe non premono sulla pancia e dormo decisamente meglio.
In più è comodo anche per appoggiare la testa per la lettura di un libro, per guardare la tv ecc....
E' + lungo e deformabile del Boppy, quindi è comodo anche come "evita cadute" se si allatta  stesi nel letto. Lo consiglio vivamente. La fodera è lavabile e si asciuga in un attimo.
Ne esiste uno simile della Janè, ma dentro quest'ultimo ci sono i classici pallini di polistirolo che fanno quel classico rumore fastidioso... a me non piace!!! L'ho preso da Ercole al costo di 70€ circa.

Vi consiglio di portare un cuscino da allattamento in ospedale. A San Bonifacio lo danno a tutte le mamme, ma negli altri ospedali, almeno che io sappia, no. E' comodo allattare con questo sotegno, in + il neonato è sorretto bene e in posizione corretta.

- FASCIA PORTA BEBE': anche qui ne esistono di mille tipi, ma per i primi tempi e per l'ospedale vi consiglio quella della marca 40 settimane, che si chiama Baby Wrap.

Come potete vedere dall'immagine si può usare in vari modi: SuperMaxeroe la chiamava" la strassa", e quando l'ho acquistata la sua frase è stata: " Ma dico io come è possibile spendere 60€ per una strassa? Una Strassa lunga ed elastica..te la facevo io tagliando una maglia!". Il concetto è vero....ma la stoffa è davvero molto elastica e resistente. La straconsiglio, io l'ho strausata!!!
All'inizio allattavo così

discretamente.. e Nano ci stava comodo.

Poi sono subentrate delle colichette... e allora la super fascia (tra l'altro indicatami dalla mia amica SuperA) si trasformava in un superangagno


..bastava mettere il cucciolo così, ben attaccato al cuore e alla mia pancia e battere sul suo sederino....vi giuro che l'effetto calmante è immediato. In + la fascia occupa pochissimo spazio, poichè si piega e si ripone nel suo sacchetto.

Gli effetti positivi dei bimbi portati in fascia sono molteplici.... fatevi un giro nei siti e scoprirete un mondo di cose interessanti!

La marca 40settimane all'epoca era venduta da Sorelle Ramonda; ora l'ho vista in parecchie farmacie, dove vendono anche le maglie per allattare della stessa marca.
Fasce similari ne ho viste anche da Ercole...ovvio che io ho testato questa e vi consiglio questa.
Successivamente ho preso un'altra fascia, ma ne parlerò qdo tratterò di marsupi & C.

Vi sembrerà assurdo portare queste 2 cose in ospedale..ma vi assicuro che ne vale la pena, più x il cuscino da allattamento, ma la fascia è utile averla cmq fin da subito a casa.

Ora vi lascio
Nanerottolo sta per uscire dall'asilo.. e il solo pensiero di vedere il suo sorriso mi fa dire:
ARRIVOOOOOOOOOOOOOOOO

Alla prossima...

giovedì 13 gennaio 2011

QUANTE MAMME, QUANTI BIMBI

Più mi guardo intorno e più vedo pancioni. Ci avete mai fatto caso? Appena si rimane incinta o si desidera un bambino ti guardi intorno e sembra un totale baby boom... tutte con ste pance in bella vista, tutte con bambini nei passeggini, neonati dappertutto...
Dove abito io credo ci sia una particolare aria feconda...è da quando abito qui che continuano a nascere bimbi: bellissimo, se ci pensate, è proprio l'inverso di quel che si dice!!!!!
Claudio frequenta il nido da quando ha 9 mesi, e quindi vai di mamme e figli da ogni dove! E al parco, dal pediatra.... siamo davvero un esercito.
C'è la mamma superfiga, quella, per intenderci, che sembra la baby sitter: magra, sempre in tiro, capelli di piega appena fatta, vestita alla moda.. e figlio in passeggino.. Io quando le vedo dico sempre "Il figlio non è suo, l'ha adottato." Ovvio che parlo per invidia, pura invidia. Dai, avrà qno che le tiene il nano, avrà qualcuno che le pulisce casa, che stira... e qui la mia invidia sale a livelli inverosimili.
C'è la mamma che ha 2-3 figli, e si vede: macchina enormetipo camion piena di seggiolini, borse da asilo in mano, zaino da elemantari in bagagliaio, 1-2 figli vicino e un altro da prendere all'asilo (eventualmente anche pancione per rendere la vita ancora + divertente....), indaffarata, ha per forza da fare!
C'è la mamma che è evidentemente al primo figlio: torna da lavoro, prende il figlio/figlia all'asilo, lo coccola, lo abbraccia e teneramente se ne torna a casa o va al parco (e qui inizio a vedermi...ancora x poco...).
C'è la mamma nevrotica, quella che mi fa pensare: ma xchè hai fatto un figlio se poi appena lo vedi dici che è uno scassamaroni???? Bo, vabbè....
C'è la mamma manager, che in parte somiglia alla mamma superfiga, ma la manager è in realtà strafiga, xchè lei è al cellulare, lavora, non ha tempo per il nanerottolo, e infatti in vacanza va con tata al seguito, xchè, sapete, lei deve lavorare...(in sala parto?lavorava?..lo so..sono cattiva)
Poi c'è la mammamamma, quella che si fa in 4 per i figli, cerca di fare i salti mortali per non sembrare evidentemente appena sveglia (anche se in realtà è sveglia dalle 6 del mattino...) e accoglie tutti nel suo caldo abbraccio.
C'è la mamma che si lamenta perchè suo figlio non mangia; c'è quella che dice "mio figlio mi mangia solo merendine" (ovvio, va al super, se le compra e se le mangia...); c'è quella che si lamenta perchè suo figlio mangia troppo; quella che è disperata perchè a 3 anni in figlio dorme solo attaccato alle tette; quella che litiga con il marito perchè il bimbo a 6 anni e il secondo di 3 dormono ancora tutti nel lettone...
Potrei andare avanti ore... vero???
Quante siamo, e di conseguenza i nostri figli sono tutti diversi.
Ma...poi ci sono io: mamma Hitler. Perchè? Dite perchè ho i baffi? Ma no!!! Bè anche se guardandomi bene forse 'na ceretta ci starebbe (ma come dice mia sorella il segreto è non guardarsi troppo allo specchio, oppure guardarsi senza occhiali...il mondo appare decisamente migliore!)... Cmq Hitler perchè agli occhi di tanti ho fatto piangere il bambolotto per insegnargli a dormire da solo, perchè la notte gli davo il biberon e non lo allattavo, perchè a 9 mesi sono tornata a lavoro e l'ho mandato al nido, perchè lo sgrido se non mette a posto i giochi, perchè non gli do le caramelle se non per premio, perchè se fa i capricci lo ignoro e lo lascio a terra se piange inutilmente. A tanti sembro così. Ma in realtà sono una mamma come ce ne sono tante: sono una mamma che si coccola il bimbo nel lettone nei giorni di festa, sono una mamma che canta la ninna nanna tutte le sere al proprio cucciolo, una mamma che mette il carillon sulla pancia per farlo sentire alla piccola nella pancia, una mamma che quando vede il sorriso del proprio bimbo dopo una giornata di lavoro dimentica tutto e pensa "Che bella la vita!", una mamma che farebbe un altro figlio subito, una mamma a cui non pesa non comprarsi + una maglia nuova da 3 anni, una mamma che è felice nel comprare una maglia di Tom & Jerry al proprio figlio perchè immagina il sorriso sincero quando la vedrà il suo bimbo.
Una mamma normale, che stira, sistema la casa, mette in ordine, si arrabbia se non riesce a fare ciò che si impone.... una mamma che non ha tempo per la ceretta... e usa il rasoio!!

mercoledì 12 gennaio 2011

IL PARTO IN ANALGESIA, OVVERO L'EPIDURALE, OVVERO FATEMI STA PUNTURA CHE MI SON ROTTA DI SOFFRIRE!

Più di qualcuna mi ha chiesto di parlare dell'epidurale...
Oddio..mica sono un medico, mica sono un anestesista...
Ne posso parlare xchè l'ho fatta..
Che posso dire...se non ECCEZZZIUNALE VERAMENTE!!!!!
Intanto una caratteristica pratica:
- all'ospedale di Vicenza la praticano tutt'ora solo a pagamento (circa 1000 €); ho paura che la politica del nuovo primario non si discosterà da quella del primario uscente... credo che sia un problema anche di numeri: molti parti, molte epidurali, molti soldi. Non giustifico, ovviamente! Per me l'epidurale è stata la salvezza...
- A Thiene so che la fanno solo per travagli lunghi (una mia amica dopo 9 ore l'ha implorata e allora è saltato fuori l'anestesista)
- A San Bonifacio (I LOVE San Bonifacio..per chi non l'avesse capito!) credono nel parto senza sofferenza per la mamma. Ero stata al corso pre-parto con la responsabile delle ostetriche (Stefania) e lei ci ha spiegato che proprio grazie all'apidurale hanno una percentuale di parti cesarei minima.
L'epidurale si può fare solo ad una determinata dilatazione, circa tra  i 3 e 5 cm. Te la smenano che in alcuni casi il travaglio può allungarsi, che magari va avanti per le lunghe... cazzate! Scusate, cazzate!
Forse è possibile, ma in un parto normale (io ho avuto l'induzione con ossitocina per rottura acque e contrazioni assenti dopo 24h) la non sofferenza dà la possibilità di rilassarsi, di riposare e così, paradossalmente, la dilatazione è + veloce!!
A me è successo proprio così: a parte la prima fase per arrivare a 4 cm, con l'epidurale il dolore è scomparso, mi sono rilassata, ho dormito per 1ora e mezza e voilà! Ero a 10 cm!!! Per me è stato fondamentale, ve l'assicuro. Quel riposo mi ha dato la forza di sopportare il dolore, le spinte... e tralascio per chi non ha ancora partorito il resto...
A San Bonifacio non ostacolano l'epidurale, come ho appena detto l'effetto dura 1ora e mezza circa, poi c'è la possibilità di rifarla. Sempre gratis. Non mi pare giusto che a Vicenza si paghino 1000€ nel 2010 / 2011 per un diritto di cui si è tanto parlato. E' un diritto, una scelta: una donna deve poter scegliere liberamente se farla o meno.
Ci sono casi in cui non si può fare, certo, e lì sarà il medico a decidere (ad es. somministrazione di eparina nelle 24 ore precedenti, oppure valori non adeguati nel sangue); a San Bonifacio mi avevano indicato le analisi da fare e da tenere a disposizione per il parto.
Appena sono arrivata in ospedale ho fatto presente il desiderio di fare l'epidurale, e hanno immediatamente eseguito delle analisi per controllare che fosse tutto a posto. Il tutto molto naturalmente.
Parlando del mio parto molti spesso mi dicono " Che sfiga!" e in effetti la posizione del bambolotto, il suo peso da colosso e le quasi 2 ore di spinte sotto ossitocina non hanno reso il tutto una passeggiata, ma l'epidurale mi ha regalato un riposo necessario, tanto importante da rendere il mio ricordo bello.
L'ostetrica mi chiese " Ne farai altri?" e io "Anche mille!", "Allora," disse, "vuol dire che il parto è andato bene".

La morale di questo post è: non giudicate chi decide di fare l'epidurale; se volete farla informatevi per tempo, e non sottovalutate il dolore del parto. E' vero che tutte lo fanno, che le nostre mamme-nonne-zie- e il can del pignataro ghà partorio lo stesso...ma calcolate la possibilità di non voler soffrire tutto il tempo (le spinte..ve le godete tutte..tranquille!!!), di aver un travaglio lungo, e di aver bisogno di rilassarsi un pò. Del resto la medicina fa progressi...perchè non approfittarne??
Tanto si è parlato delle possibili conseguenze negative...parliamone!

QUALCUNA DI VOI HA FATTO L'EPIDURALE? HA AVUTO CONSEGUENZE?

So che ad alcune porta vomito, ad altre giramenti di testa...
A me non è capitato ... fortunatamente!
La rifarei..questo è certo!!!!!!! E la rifarò...

A domani..ora mi rilasso...senza epidurale.......

Buona notte

martedì 11 gennaio 2011

PRIMI GIORNI

SuperMax eroe ha deciso di trasferire le cassettine di Claudiano neonato in dvd. Ovviamente questo per me implica voglia di maternità, una serie di lacrime di commozione..e una valanga di ricordi.

Quella mattina squillò il cellulare; era in silenzioso, sul comodino, ma la luce intermittente nel buio della stanza mi attirò...era Silvia. Ero sveglia, e come tutte le mattine poltrivo a letto e "ascoltavo" Claudio nella pancia, supllicandolo di uscire!
Chiacchere, ultimi desideri, ansie..e una frase "Silvia, scusa, ma devo fare la pipì. La 3 non prende in bagno... mi alzo e ti richiamo dopo".
Non la richiamai. Appena alzata dal letto capii..avevo rotto le acque... Claudio mi aveva ascoltato..
Con estrema calma (giuro...) ancora seduta sul wc (che ridere...) chiamai Max "Amore, è meglio che torni. Ho rotto le acque." Monotono rispose "Stai calma. Arrivo subito.".

Non ricordo altro... a parte il fatto che l'uomo ebbe il sopravvento sul sentimento da papà e mi feci il tragitto Costabbissara-San Bonifacio in macchina seduta su una cerata da tavolo a fiori... bè?? Giustamente aveva paura che gli sporcassi la tappezzeria della macchina! (una Ferrari?..no...una Focus..ma Ferrari in pectore...).

L'arrivo in ospedale..che poi sembra un centro commerciale..tra l'altro al piano terra c'è un negozio di articoli per neonati... avevo già la mano alla carta di credito...ma la mia coscienza-marito aveva già imboccato la strada per il reparto.

La pancia-sfera era scrutata con interesse dall'ostetrica, che la avvolse con le sue mani e la scosse con vigore dicendo "Ghe sè un putin grosso". Ma va? Volevo dirle! Avevo a 37 settimane una pancia che alcune donne non hanno mai avuto neanche nei loro peggiori incubi...

Una domanda della Dott.ssa che mi ricoverò "Quando l'ultimo rapporto?" e il futuro papà " Bè, tanto tempo fa....sarà...5-6 giorni". Risata delle presenti. Ecco...il solito ...

Stanza, lettore mp3, libro.... e attesa.
Attesa fino al giorno dopo. Per i rispettivi genitori eravamo da amici a cena fuori....

A pranzo del 27 (giorno di stipendio...quindi giorno fortunato!) l'induzione.
Tralascio il parto...

Dopo 5 ore è nato.

Massimo ha mantenuto un comportamento da perfetto eroe! Zitto. Muto. Mai proferito verbo. Solo una frase "Paola, ho 37 chiamate non risposte dei tuoi..che faccio?" la mia risposta fu "Scrivi: Tutto ok, sta nascendo".. e chiesi se era possibile avere un pò di epidurale a casa, perchè non dormivo così bene da mesi...
W l'epidurale, e w quell'ora e mezza di sonno che poi mi diede la forza di spingere.

Il primo sguardo tra me e Claudio non lo dimenticherò mai....e ho guardato Massimo, lì accanto a me..come lo è 16 anni..metà della mia vita!!!!!

E da quel momento non eravamo più solo io, Max, i gatti e il nostro mini. Eravamo io-mamma-grassa, papà Max perfetto, i gatti insopportabili, e un intruso-nano che occupava tutto lo spazio del mini.
Pochi avranno il coraggio di ammetterlo, ma all'inizio è proprio un intruso (a volte anche dopo dell'inizio...).
Si vive nell'idea dell'allattamento che ci propinano i giornali e la tv finchè non diventi mamma.. e scopri che non è come pensavi, non è un idillio. E' una tragedia!!!! Le puericultrici ti dicono come attaccare il bambino, e sembra una cagata. Falso!! Poi ti arrivano le ragadi. Malissimo. Poi la montata lattea..e ti senti il fuoco nelle tette...tra l'latro le mie enormi. E quello lì piange. Sarà sporco. Lo cambi.  E consumi mille pannolini. E ne compri mille pacchi. MA non sai che la settimana prossima non gli andranno più. Ma una mamma lo sa, una mamma si accorge che i pannolini vanno piccoli al proprio cucciolo. Forse le mamme sì. Io no! Claudio si bagnava, io provavo modi alternativi di chiudere il pannolino..finchè il nano un giorno aveva le gambette violacee...e allora ho capito che piangeva xchè il Pampers era stretto. Mamma degenerata. Io.

Arriviamo a casa. Sempre nell'idea dell'idillio totale..noi 3.. insieme..nel nostro nido.
Il panorama al rientro è stato all'incirca il seguente: bagno allagato poichè una pastiglia di anticalcare si era posizionata esattamente e mò di tappo nel tubo di scarico, gatta che aveva fatto la cacca sul tappeto della sala poichè impossibilitata ad accedere nel bagno allagato e vomito del gatto che, molto intelligentemente, aveva bevuto acqua e sapone uscita dalla lavatrice. E il nano? Piangeva...
Ma..strano..in ospedale era così angelo.. Certo. Voi non lo sapete, ma loro sono programmati per illudere. Dalla nascita in poi. E quando meno te l'aspetti il folletto malefico che si cela in loro (anche se a volte credo si scomodi Lucifero in persona...) si rende visibile... troppo visibile.
Bello vero?? Un quadretto d'amore.

In più la gente, gli amici, i genitori, i parenti che ti chiamano ..  e ti chiedono sempre le stesse cose.
Con Livia scriverò nel blog, e metterò una segreteria che indica il sito per avere le risposte.
Le risposte in generale sono:
- bene (il folletto)
- bene, punti a parte (io, per il parto...)
(del papà nessuno chiede di solito, già tanto che si chieda della mamma...)
- sì, ho il latte
- sì, mangia
- no non ha fatto la cacca (risposta che x noi è durata 5 mesi)
- sì è lui che piange
oppure
- no sta dormendo

Del resto appena nato un nanerottolo mangia, dorme e se siete fortunati caga... Stop.
E che nervi quelli che lo vedono e dicono "Eh ma uffa lo trovo sempre che dorme" e poi appena è sveglio e piange scappano via. Facile eh????

Più o meno è così per il primo mese. Ritmi. Questione di ritmi ed organizzazione.
Pazienza.Tanta. E Amore.

Vogliatevi bene, e sopportatevi...abbracciatevi.. perchè il peggio passa.
E..quello sembra il peggio.
Ma in realtà deve ancora arrivare. Aspettate i 2-3 anni e capirete.
Ma siccome noi ci siamo dimenticati,  abbiamo deciso di fare il secondo nano. E MaxEroe mi ha fatto i dvd ora, che sono al 7 mese. E io ho ricordato. Poteva farmeli prima??????

Vabbè, diciamocelo. Livia la mamma ti vuole bene, tanto bene, e ti aspetta. Ma sei seconda. E devi capire..la mamma ormai lo sa..e non la puoi fregare...


-

lunedì 10 gennaio 2011

A PAOLA

A Paola,
perchè domani diventerà mamma
perchè da domani non sarà più come prima
perchè da domani avrà bisogno di amici e consigli sinceri
perchè quando il suo sguardo incontrerà per la prima volta lo sguardo della sua piccola il suo cuore si    riempirà di un amore unico
perchè non dovrà mai sentirsi sola
perchè non dovrà pensare di essere "strana" se le viene voglia di piangere
perchè sono sicura che se la caverà

le mamme hanno una forza in più.
Forza Mamma Paola.

4a PARTE: BEAUTY CUCCIOLOSO

Eccomi qua...assonnatissssima!!!
Stanotte ho dormito poco: che sia stata l'ansia del rientro all'asilo??? Manco ci dovessi andare io!!!
Claudio? L'ho dovuto svegliare (sacrilegio....lo so!) da un sonno profondo alle 7.50 e appena mi ha visto si è girato dall'altra parte e mi ha detto "Non mi svegliare mamma!Io voglio dormire ancora, non voglio andare all'asilo, sto a casa con te!" ... a parte i lacrimoni di commozione di cuoredimammaterrona ho pensato a mò di Sora Lella "AAAANAAMOOOO bene!!". Alla fine invece zero capricci, è andato sereno. Mi ha solo ribadito "Vieni a prendermi tu però!"...

Vi avevo lasciato alla preparazione del beauty del cucciolo...
Allora, qualche consiglio di massima (alcuni qua e là  ve li ho già lanciati):
- già da qche tempo prima è meglio che anche la mamma usi gli stessi prodotti che intende usare x il neonato, cosicché il profumo di mamma e cucciolo sia lo stesso (sempre x la serie: cerchiamo di farlo star tranquillo).
- è meglio variare i prodotti per cercare di non sensibilizzare la pelle del piccolo ad un determinato componente piuttosto che ad un prodotto specifico (consiglio datomi dal dermatologo).
- fatevi dare dei campioncini in farmacia (o anche nei siti a volte c'è lo spazio per la richiesta di campioni gratuiti...), perché prima di tutto è utile testarli e sentire se vi piace l'odore (ad es. a me la pasta Babygella non piace, altre la usano trovandosi benissimo; ne ho usata anche io ma la profumazione non è tra le mie preferite), poi perché in ospedale e successivamente nella borsa per il cambio è utile avere il necessario in poco spazio.
- cercate anche in ospedale (se ve lo permettono, come a San Bonifacio) di usare gli stessi prodotti che userete a casa, sempre per dare al cucciolo un' impressione di continuità con i primi giorni di vita nel cambio ospedale-casa

Nel Beauty di Claudio io avevo:
- prodotti-campioncini di crema per il sederino Pediatril-Avène (pasta all'acqua): ottima!
- salviette profumate per viso Mustela (il loro profumo per me è adorabile!)
- crema viso/corpo Avène Pediatril (usatissima, ottimo prodotto, profumazione neutra, quasi assente)
- Mousse lavante corpo-capelli Pediatril-Avène (comodo dispencer e si sciacqua subito)
- limetta per unghie apposita per unghie dei neonati (tendenzialmente nascono con le unghiette lunghe, e Claudio si graffiava il viso. MAI TAGLIARE le unghie ai neonati, sono troppo morbide e si potrebbero far danni! Meglio limarle leggermente per evitare che si facciano mille graffietti. In alcuni ospedali richiedono i guantini da neonato, che potete trovare anche da Io Bimbo. Ma sinceramente a me non piace vedere i piccoli con i guantini bianchi...mi fanno pena!)
- 5 fialette per la pulizia del naso (sistema Narinhel o Libenar eccezionale!)
- 1 pacco di salviette umidificate (Pamper Sensitive o similari; a me le Huggies Pure non piacevano, troppo rigide...; buone quelle della Chicco; ottime quelle di Mustela, anche se un pò care..)
- avevo portato per la detersione del sederino-pisellino la Saugella blu. Niente da dire sul prodotto, ma non è comodo il dispencer, xchè non ha il dosatore. Magari nel frattempo ci hanno pensato..chi lo sa!

Con il tempo mi è stato consigliato di usare i prodotti della Envicon (ottimi davvero, prezzo decisamente accessibile, ma li trovate solo in internet http://www.antiacaro.eu/, tra l'altro con altri prodotti per cameretta ecc. se bimbo allergico; io uso l'olio lavante e le creme estate e inverno) e i prodotti della Osmin (grazie cugina Paola). Questi ultimi li trovate anche nelle parafarmacie dei supermercati, sia olio che crema barriera o crema ricostruttiva sono veramente validi, anche per neonati.

Come avete potuto capire ho provato vari prodotti, e sempre ne testo, un po' perché mi piace, un po' perché io ho la pelle molto delicata e Claudio sembra aver preso da me (a dire il vero anche il papà ha la pelle sensibile...), dunque cambio spesso per evitare che diventi allergico o meglio si sensibilizzi ad un determinato prodotto. Anche la Weleda ha ottimi prodotti per neonati-bambini e anche per la mamma, ma Claudio dice che puzzano!!!!!! A onor del vero hanno una profumazione alla calendula che potrebbe non piacere..

Ho usato e uso ancora tanto l'olio da massaggio della Mustela; ogni sera facevo il massaggino a Claudio post-bagnetto e gradiva molto (chiamalo scemo!). Ora utilizzo anche oli biologici presi in erboristeria. Fatevi consigliare dal vostro negoziante di fiducia.
Non mi piaceva invece l'olio di mandorle, inodore; mi piaceva creare un'atmosfera rilassata con profumazioni apposite..ne troverete molti per tutti i gusti!

Mi pare di non aver tralasciato nulla...Spero!!!

Ma non pensate di aver terminato il Trolley da parto!

Prossimamente le CHICCHE!!!

Mammabase ora va a magnà!!!!!!

Buon pranzo a tutte.

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