mercoledì 27 giugno 2012

La scelta dello sterilizzatore

Oh che bell'argomento...
Più che altro la domanda è: ma devo proprio sterilizzare tutto????
La scelta dipende da voi! Alcuni pediatri ed ospedali dicono di si, altri dicono sia inutile.
Personalmente penso che ci voglia un giusto equilibrio...come in tutto!
In primis bisogna sempre lavare i biberon con molta cura, e successivamente sciacquarli in modo tale che non restino residui di sapone, ben più pericolosi di quelli di latte!
Come sapone potete usare un classico sapone da piatti (anche se ne troverete di specifici..e più costosi!); io uso il sapone Degreaser della Stanhome, perché ne basta poco e sgrassa bene!
Se state per diventare mamme, e siete indecise sappiate che potete rimandare l'acquisto. Prima di tutto se allatterete non avete necessita di uno sterilizzatore. Se volete comunque acquistarlo per ciucci eventuali o per il tiralatte o per i paracapezzoli allora avete 3 scelte...anzi 4:
- lo sterilizzatore a vapore
- lo sterilizzatore da Micronde
- le buste che sterilizzano al Micronde
Oppure...il classico pentolino con acqua bollente!

In questo video ve li faccio vedere tutti e tre!
Quello a vapore ha come punti negativi: ingombrante, la durata della sterilizzazione (15/20 minuti), e la limitata capienza interna (biberon Mam ce ne stanno al massimo due...almeno in quello che avevo io della Chicco). Inoltre può formarsi del calcare sulla serpentina interna, e questo calcare va pulito, pena il mal funzionamento.
Quello da Micronde lo consiglio a tutte! Io ho quello dell'Avent, capiente, comodo, e in 5 minuti è tutto pronto!
Le buste sterilizzanti le ho prese in America, ma le trovate anche in Italia della Medela. Per utilizzarle vi serve il Micronde. Sono buste riutilizzabili più volte, ed in 3 minuti avrete finito! In più le buste sono piccolissime e ripiegabili.
Ovviamente esistono anche i cosiddetti "sistemi chimici", il Milton per intenderci. Ma a me non piacciono perché hanno inevitabilmente un odore...che lasciano su ciucci ecc...

Spero di esservi utile con questo video, richiestomi da una futura mamma!

Buona visione

Ciao ciao


mercoledì 20 giugno 2012

La mia maturità vintage

La mia maturità.
Il mio incubo ricorrente.
Davvero eh. Ormai sono passati anni. Eppure sta maledetta maturità per me resta innominabile..tipo Voldemort per Harry Potter.
Quando si avvicina questo periodo inizio a fare brutti sogni...
Vado dal classico " C'è stato un errore e devi rifarla " , al più evoluto " Devi proprio farla come se non l'avessi mai fatta".
Quello che odio è che negli incubi non solo devo risostenere l'esame, ma la mia vita non è quella di una 19enne... Resta la mia! Ma porca miseria, dico io, almeno non potrei rivivere esattamente quel tempo??? Cioè oltre alla cagarella pre-esame non potrei risparmiarmi il fatto di avere due figli, una casa da mandare avanti... Ed un lavoro??? Eh si, certo, perché nelle mie elucubrazioni mentali io pure lavoro! E devo studiare per sto benedetto esame lavorando!
Ovviamente non ricordo nulla, ovviamente l'esame va male.. E generalmente mi sveglio sudata e incazzata... E non so mai se vengo promossa o bocciata perché non arrivo mai all'orale.
Ma, a proposito... Essendo passata un'eternità... Com'è strutturata la maturità ora?
Cavolo ricordo ancora la mano veloce sul telecomando per aspettare che uscissero le materie sul televideo..i
Ecco. Il Televideo. Cioè allora internet ce l'avevano in pochi. Già me li vedo i miei figli con l'app "maturità". Ci sarà un'app, no? Mi sa che c'è già.... Tipo un'app che ti fa domande bastarde per vedere se sei preparato... Oddio io sarei andata in para totale!
Ero bravina dai a scuola... Eppure in quel maledetto esame ho preso 49.
Daiiii....daiiii.... Ma come cavolo si fa a dare 49??? Cioè come a dire "fai cagare non arrivi a 50, ma ti diamo il contentino di non darti 48". Almeno io l'ho sempre interpretato così. Certo, non sono stata brillante nel compito di matematica, certo, un da 4 al 5 in un liceo scientifico non può non considerarsi...ma il mio tema d'italiano era stupendo! Daiiii ho pure fatto delle citazioni in latino! Eppure quella non mi fate dire cosa di professoressa esterna mi disse "Avete fatto tutti lo stesso tema, li ho corretti in ordine alfabetico e arrivata al tuo ero annoiata". Ma che scusa è? Cioè siccome ho il cognome che inizia per T allora sono sfigata??? Be', se succedesse ora me la mangerei quella prof!
E in inglese? Parliamo del mio colloquio in inglese? Impeccabile! Eppure...49. Vabbè.
E che caldo studiare fino all'8 luglio.... Ma per fortuna di fianco al libro avevo...avevo...be' ora uno avrebbe l'Iphone con le mille app tipo Angry Words (che mi fa impazzire) o Smurfs,.. Ecco...allora io avevo il pulcino a cui pulire la cacchina e a cui dare la pappa....be' dai ero avanti! Avevo il Tamagotchi!

Ed il film "Notte prima degli esami"? L'avete visto? Sì sì carino...ma io quell'atmosfera goliardica e trombereccia proprio non me la ricordo...mi ricordo solo la paura, la tremenda paura di quel giorno.

Ma poi? Poi? Parliamo della vacanza post maturità? Più che vacanza resta l'ultima estate trascorsa in pace.
Poi andai all'università...
Ma questa è un'altra storia....

Tracy Hogg: Il linguaggio segreto dei bambini (1-3 anni)

Tracy Hogg...il mio sogno..colei in quale vorrei reincarnarmi...la conoscete? Io l'ho scoperta quando aspettavo il mio Principe. Il suo "Il linguaggio segreto dei neonati" è diventata la mia Bibbia.


E Taaac.. Cosa mi ritrovo davanti in libreria? Le mie preghiere esaudite! Finalmente è uscito il volume 2: " Il linguaggio segreto del Bambini" ovvero i bambini 1/3 anni.
Irrinunciabile! Già mi vedo nelle prossime sere a sottolineare e a fare schemini!
Tracy Hogg mi piace tantissimo, la trovo molto pratica e mi fa sentire sicura: mi infonde una forza inaspettata, del tipo "posso farcela a sorridere e a parlargli con calma anche quando ha spatocciato in giro dappertutto la pappa". " ce la posso fare a portarli a cena fuori con gente senza figli che mi guarderà con aria da esaminatore qualsiasi cosa io faccia", ecc....
I capitoli trattano di varie tematiche, cosicché risulta facilmente consultabile. Dall'abbandonondel pannolino, ai capricci...

Non vedo l'ora di leggerlo!
E voi?
Buona visione

lunedì 18 giugno 2012

Shatu...che? Shatu...cosa?

Oggi è il mio compleanno.
Come regalo ho deciso di non stirare, di non piegare le due bacinelle di panni che mi chiamano dalla cameretta, di non pulire qualsiasi cosa mi venga a portata di straccio.
Ho deciso che oggi faccio ciò che non faccio perché non ho tempo, perché stavo male, perché .... Perché...perché la giornata dura troppo poco.
Allora mi sono lavata i capelli. Mi sono fatta la piega in pace, con calma.
Mi sono lavata, depilata.
Mi sono pure messa il profumo...lo so, ho esagerato!
Ma in fondo è il mio compleanno!
Mi sono arrivati due libri presi su Amazon venerdì. Così mi è pure virtualmente arrivato un regalo...
E poi ho iniziato a leggere i blog delle altre blogger... E mi capita in mano il post scritto da theyummymom.blogspot.it ... Si parla di Shatush.
E sono quelle cose che il giorno del tuo compleanno fanno male.
Fa male leggere un post e non sapere di cosa si sta parlando. Fa malissimo, come sentirti dire al telefono "Non si chiedono gli anni ad una Signora, ma vuole che scriviamo comunque qualcosa sulla torta?".
Signora???? A chi??? Spontaneamente mi son girata per sapere se parlava con qualcuno, tipo che ne so una ladra che era in casa mia. Ma ero al telefono. Non ero in video chat, nè in face time. Dunque il pasticcere parlava proprio con me. " Scriva pure: auguri Paola 34, così nelle foto faccio prima a sistemarla."
Che scusa del cavolo. L'altro giorno il Nano ne ha fatti4. Vuoi che mi incasini con una foto del mio compleanno contro le sue ventuordicimila???
Vabbè...era evidentemente una scusa.
Il fatto è che lo Shatush non so cosa sia. Allora ho scritto la parola su Google. E mi è uscita l'immagine di Belen.
Ora, a me, Belen sta un po' sulle balle. Ok, lo so, bla bla bla...ma che ci devo fare? Non la trovo simpatica! Mi sono pure sforzata di farmela piacere, perché, mi son detta, se Maria la fa partecipare ad Amici, forse, è brava... E poi taaac scattano le corna del ballerino Stefano ad Emma. Allora mi son detta " non c'è nulla da fare. Belen mi sta sulle balle". Così tra le tante foto della suddetta e del suo Shatush ne ho scelta una. Con evidente spirito-anti-farfallina.

Ed in tutto ciò cosa scopro?? Scopro che, in realtà, io lo Shatush l'ho avuto...
Allora molti diranno (come Yummymom fa notare): "ovvio, lo Shatush se fatto bene ha l'effetto del capello post vacanza di tre mesi al mare, con punte schiarite ma con effetto vedo non vedo..." . Ora, le prime domande che mi faccio sono:
- ma una volta, le punte più chiare effetto post mare, non andavano tagliate perché erano quelle rovinate?
- ma io dovrei pagare (e sospetto pure non poco..) per avere quest'effetto "ricrescita naturale"?
Perché l'avete pensato pure voi, voi che come me non sapevate cos'era lo Shatush, l'avete pensato vedendo i capelli di Belen? Vero? Perché io l'ho pensato.
Ma no, io lo Shatush me lo sono fatto da sola, in casa, piu di vent'anni fa.
Era l'epoca (e fa sempre più male scrivere "vent'anni fa" il giorno del mio compleanno... E fa male anche "epoca"...) dell'insoddisfazione del colore dei miei capelli, epoca il cui sperimentai varie gradazioni del nero, fino ad arrivare al blu (e dico blu per dire blu...), varie gradazioni del rosso, dal mogano alla carota, e varie forme di meches fino ad arrivare al giallo-uovo.
Ora, tra un colore e l'altro mica andavo dal parrucchiere, non avevo la disponibilità economica di Suri Cruise. Mi affidavo al supermercato e a quelle scatolette che in copertina ti mostrano dei colori stupendi, lucidi, veri, come tu ti illudi possano essere i tuoi dopo l'acquisto di quella scatoletta.
12 mila lire. Cioè, non so se rendo ..lire. Lo so, sono masochista.
Allora, dicevo.
Ero nera. I capelli erano cresciuti, tanto che la base era del mio colore naturale.
Era, lo ricordo bene, venerdì santo, ovvero quello che precede la Santa Pasqua, quello dove tutte le sicure prenotano il parrucchiere il giorno in cui arriva,a gennaio, il calendario di Frate Indovino e vedono quando cade la Pasqua.
Decisi di fare un regalo al mia allora moroso (quello che poi diventó mio marito sei anni fa) e acquistai una scatoletta "rosso mogano".
Mi applicai la tinta...aspettai il tempo necessario... Lavai...asciugai...
Cazzo ero bicolor! Bicolor! Cioè vi rendete conto??? In pratica l'effetto era rossa fin sotto le orecchie e nera sulle punte. La tinta, ovviamente, non aveva preso sulla precedente più scura. Facendomi la coda ero rossa davanti, completamente, e la coda decisamente posticcia nera.
Chiamai mille parrucchieri, nessuno mi volle. Erano tempi duri, una piega costava 10mila lire, e c'era Pasqua.
Così, tragedia delle tragedie, trascorsi anche la pasquetta così. Bicolore. Derisa da tutti gli amici. Un trauma che mi porto dietro da allora.

Ora, amici cari, sappiate che non ero Bicolore. Stavo precorrendo i tempi. Ero un genio. Altro che Coppola. Coppola non ha inventato proprio nulla.
Io ho inventato la Shatush. Al contrario, vabbè che c'entra, scuri sotto e chiari sopra...
Ma sono solo dettagli.

venerdì 15 giugno 2012

Come fare il bagnetto a due bimbi contemporaneamente?

Nel video precedente vi avevo consigliato come fare il bagnetto a due bimbi in contemporanea usando ( dai 6/7 mesi in poi ) il seggiolino Flipper. Il prodotto mi è sempre tanto piaciuto, e lo reputo molto utile e pratico! Solo che mi si era creata della Muffa all'interno del cerchio superiore.

L' Ok Baby mi ha contattata, abbiamo chiacchierato e si è dimostrata molto disponibile nella risoluzione del problema. Mi hanno assicurato che le mamme che prossimamente acquisteranno il Flipper Evolution ne avranno un modello migliorato, con una maggiore areazione della ghiera superiore. Grazie Ok Baby, l'attenzione al consumatore è fondamentale.
Devo comunque far notare che il problema è stato da me riscontrato in un Flipper conservato in una cantina per due anni. Dunque potrebbe essere stata la conservazione ad agevolare la formazione della muffa.
Quindi vi consiglio di far sempre asciugare bene il Flipper non solo giornalmente dopo l'uso, ma soprattutto prima della conservazione infra-figli, magari lasciandolo al sole qualche ora.
Nel frattempo, non potendo rinunciare alla comodità del bagnetto in tandem, ho provato il Crab, il nuovo "Flipper", sempre dell'Ok Baby.
Il Crab ha la stessa seduta del Flipper, ma la ghiera superiore è più grande, cosicché da rendere ancor più comodo il bagnetto ai piccoli bambolotti, che, come la mia, hanno delle cosciotte belle cicciotte.
Inoltre, particolarità che ho molto apprezzato, la ghiera si apre, rendendo molto più agevole sia l'entrata che l'uscita, soprattutto quando i bimbi puntano le gambe rendendole rigide rigide!
Terza caratteristica, che va ad ovviare al problema dell'areazione e della conseguente possibile formazione della muffa, è la ghiera cava, dove l'acqua non può fermarsi.
Che altro dire?

Buona visione!




giovedì 14 giugno 2012

Come pulisco il naso ai miei bimbi

Oh che bell'argomento interessante vero?

Proprio da discorso tra mamme al parco!
La prima precisazione che desidero fare è che a me ha insegnato il pediatra come fare, probabilmente spinto dalle tante richieste di mamme disperate di fronte alle urla isteriche del proprio figlio di fronte alla pompetta aspira-moccolo.
La seconda precisazione, fondamentale, è che il naso dei neonati/bimbi va pulito!!!! Sembra una banalità, ma non lo è! Vi assicuro che dal naso partono una serie di malattie che poi hanno dei risvolti fastidiosi, come otiti, ecc..
Generalmente i piccoli odiano il momento della pulizia del naso..chi può dargli torto???? La mamma, colei che di solito dispensa coccole e baci, ti si avvicina furtiva, ti immobilizza la faccia, ti spara dell'acqua nel naso e successivamente ti infila una cosa nelle narici e ti risucchia così forte che probabilmente l'aria arriva fino in gola.... Be', io piangerei!!!!
Dunque non spaventatevi di fronte alle urla Tarzaniche di vostro figlio. Importantissimo è spiegare cosa state facendo. Nel libro "Il linguaggio segreto dei neonati" Tracy Hogg suggerisce di parlare sempre con il neonato, anche piccolissimo, di spiegare cosa si sta per fare, prima di tutto perché non è provato da nessuno che un neonato non capisca, poi perché dal tono della voce della mamma un neonato capisce...sperimenta...immagina....e se il tono è calmo, tranquillo, pian piano si abituerà. E poi, crescendo, non piangerà più... E sarebbe auspicabile che prima o poi soffiasse il naso da solo. Ecco...diciamo che nonostante i 4 anni compiuti io sto ancora aspettando questa fase..... Attendo pazientemente.
Comunque, tornando a noi, è più facile a vedersi che a scriversi!
E sappiate, care neo mamme ancora nella fase pancia-felice, che il moccio verde prima o poi invaderà anche le vostre case, non per niente i Nani vengono chiamati mocciosi!
L' Attrezzatura necessaria per la pulizia nasale, come vi mostro nel video, è formata da:
- soluzione fisiologica : esistono le monodosi, in "pratiche" fialette di plastica. Io di pratico non ci trovo proprio nulla! Allora: le apri e ti resta un pezzetto piccolo in mano che è pericoloso e non sai dove mettere, spari nel naso la soluzione e metà te ne resta dentro anche se spingi. Il pezzettino di plastica staccato dovrebbe servire come tappino per riutilizzare la soluzione rimasta nelle 24h. Ma poi chi la ritrova più? E nel caso foste più ordinate di me...la soluzione restante siete mai riuscite a farla uscire? Insomma...io a neanche 2€ mi compro in farmacia la boccia di vetro di soluzione fisiologica e uso una siringa. Pezzi piccoli addio, spendo pochissimo, e dalla siringa esce tutto, con un bel getto che pulisce bene! E, cosa da non sottovalutare, in un nanosecondo! Cosicché il tutto dura davvero poco! Se proprio non volete vetro e siringhe, oppure anche per i viaggi o borsa del cambio, allora io uso gli spray appositi ( ad esempio ialoclean o phisiomer baby...ne troverete a bizzeffe sia in farmacia che nei negozio per bimbi tipo Io bimbo).
- sistema per pulizia nasale Narhinel o Libenar (equivalenti...forse Libenar leggermente punta più piccola, più adatta a neonati)
- asciugamani piccoli per pulire o asiugare l'acqua in eccesso
Buona visione!



mercoledì 13 giugno 2012

Ne parlavo ieri con un'amica incinta...

Giuro. Penso di aver detto all'incirca le stesse cose ad una mia amica, ieri. Lei: incinta. Io: in veste di amica, saccente ma anche no, che forse vuole solo aiutarti per evitare che ti cada il mondo addosso quando in Nano nascerà.
Ed oggi..ecco il post..quello che IO non ho avuto il coraggio di scrivere. Ma quello che molte mamme dovrebbero leggere, anche solo per non sentirsi sole (come è successo a me).

Eccolo. Grazie a YummyMom.

http://theyummymom.blogspot.it/2012/06/allattamento-un-post-altamente.html

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